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Rivoluzioni: Fotografia Europea 2018 a Reggio Emilia

Fotografia Europea 2018
Andrea e Magda

Per la XIII edizione, torna Fotografia Europea a Reggio Emilia, il festival dedicato interamente a questa forma d’arte. Tutta la città sarà coinvolta nelle esposizioni e il programma è denso di appuntamenti: dal 20 aprile al 17 giugno 2018, la fotografia sarà protagonista indiscussa di mostre, eventi, workshop, spettacoli, in luoghi inediti della città, che solitamente non ospitano esposizioni aperte al pubblico. Curata da Walter Guadagnini, questa edizione ha scelto come tema “RIVOLUZIONI – Ribellioni, cambiamenti, utopie“, con l’obiettivo di ricordare quanto è accaduto in passato, ma anche di proporre una riflessione su come la società stia cambiando adesso.

Il programma

Saranno tredici i luoghi in cui saranno presenti mostre ed esposizioni, visitabili dal 20 aprile al 17 giugno 2018, tutte sviluppate su diverse declinazioni del tema del festival. Tra materiali d’archivio, commistioni tra fotografia e altri tipi d’arte ed esposizioni di lavori inediti, Fotografia Europea si muoverà attraverso la città di Reggio Emilia e attraverso le più grandi rivouzioni del Novecento. Per la prima volta tra i luoghi ospitanti ci saranno anche il Battistero e il Palazzo del Vescovado, grazie all’entrata nel festival della Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla. Numerose le collaborazioni sul territorio regionale, come quella con il MAST. Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia di Bologna, che parteciperà a Reggio Emilia con un’installazione e ospiterà, dal 16 maggio al 16 settembre, gli scatti di William Eugene Smith nei suoi spazi. Allo CSAC (Centro studi e archivio della comunicazione dell’Università di Parma) sarà allestita la mostra Figure contro. Fotografia della differenza. Altre esposizioni saranno curate della Collezione Maramotti, dalla Fondazione Modena Arti Visive, dall’Osservatorio Fotografico di Ravenna. Da segnalare, inoltre, la mostra Behind Excellence di Tommaso Bonaventura, allestita a Monaco di Baviera, curata da Walter Guadagnini e prodotta da Fondazione Palazzo Magnani insieme a Cortona On the Move e Air Dolomiti.  Sarà possibile visitare Behind Excellence nello stesso periodo in cui si terrà il festival. Il CIRCUITO OFF arricchirà la proposta attraverso una serie di eventi ed esposizioni indipendenti, promossi da gallerie, associazioni, soggetti pubblici e privati, su tutto il territorio cittadino e provinciale. Ci sarà inoltre un ricco programma dedicato ai bambini, con incontri e laboratori per avvicinarli alla fotografia e una mappa delle mostre pensata proprio per i più piccoli.

Francesco Jodice

Le mostre di Fotografia Europea 2018

Palazzo Magnani

SEX & REVOLUTION! Immaginario, utopia, liberazione (1960-1977), curata da Pier Giorgio Carizzoni, è la mostra che racconta le trasformazioni della sessualità negli anni ’60-’70. Oltre 300 i reperti d’epoca, dalle sequenze cinematografiche ai fumetti, dai rotocalchi alle locandine dei film. La mostra di Palazzo Magnani è divisa in cinque sezioni: Sessuologia e filosofia, Editoria e cultura tra anni Cinquanta e Sessanta, L’underground, La rivoluzione sessuale: vittoria o sconfitta?

Palazzo Da Mosto

Tre i progetti espositivi in questo spazio. Il primo è un omaggio al maestro americano della fotografia Joel Meyerowitz, dal titolo Transition, 1962-1981. L’esposizione presenterà più di 120 opere, che sottolineano i tratti essenziali e rivoluzionari del suo stile, dall’uso del colore alla passione per la street photography.

Rivoluzioni, Ribellioni, Cambiamenti, Utopie. 101 photobook dalla collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma è curata da Piero Cavagna e Laura Gasparini ed è un excursus lungo la storia del Novecento, realizzato grazie a prestigiosi volumi fotografici, come quelli prodotti da Fascismo, Nazismo e Comunismo.

L’ultimo progetto allestito nello spazio, è realizzato in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza e Compagnia Arteballetto. In/Finito. Un progetto di danza e fotografia per spazi urbani, monumentali e storici è un progetto in cui la dimensione del corpo in performance si confronta con la sua rappresentazione fotografica.

Chiostri di San Domenico

La mostra A window on to Contemporary Iranian Photography: Genesis of a Latent Vision presenterà la immagini di nove autori del Paese ospite di Fotografia Europea 2018, l’Iran. Esposti anche gli scatti di Walter Niedermayr realizzati tra il 2005 e il 2008, che raccontano un territorio dalla storia antica in cui le tracce del passato convivono con l’induztrializzazione e l’influenza occidentale.

Banca d’Italia

I progetti inediti qui esposti quest’anno sono realizzati da Mishka Henner e Francesco Jodice. Il primo ha ideato un progetto/installazione che trasforma lo spazio in una finestra verso il mondo, tra le onde di mari e oceani. Jodice ha curato invece un progetto durato un anno intero, sul tema “Rivoluzioni”, che ha coinvolto la città ad ampio raggio.

Spazio San Rocco

Un progetto artistico in cui cinema, fotografia e video arte si uniscono e lavorano insieme: è Braguino o la comunità impossibile di Clément Cogitore. Il fotografo francesce si è lasciato affascinare dalla storia di un uomo che vive con la sua famiglia in un luogo sperduto della taiga siberiana, lontano 700 km da qualunque altra presenza umana.

Sinagoga

Qui verrà ospitato il lavoro più recente di Luca Campigotto, Iconic China, in cui il fotografo racconta un viaggio in Cina, alla scoperta dell’anima di un Paese in cui le megalopoli sfavillanti di luci coesistono con le tradizioni antiche di migliaia di anni.

Villa Zironi

Lo spazio in stile liberty ospiterà un omaggio a Lorenzo Tricoli, a cura di Federica Chiocchetti – The Photocaptionist. The Archive you Deserve è il lavoro più compelsso realizzato dall’artista milanese e consiste in un archivio fatto di libri, ritagli di giornale, stampe e immagini prese dal web, che documenta attraverso la realtà la storia italiana recente.

Battistero e Palazzo del Vescovado

Il soffio della storia è la mostra di cui sarà protagonista Elio Ciol, maestro friulano della fotografia. Saranno esposte alcune famose serie da lui realizzate, tra cui quella dedicata alle rovine archeologiche delle città libiche e siriane e quella dedicata a Pier Paolo Pasolini.

Spazio Gerra

Allo Spazio Gerra, in mostra fotografie e materiali provenienti da archivi pubblici e privati, ma anche i cineromanzi e materiali del Fondo Zavattini della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia: la storia trentennale del Fotoromanzo sarà in mostra allo Spazio Gerra, per ripercorrere questa rivoluzione culturale molto spesso passata inosservata. E proprio da un soggetto di Cesare Zavattini arriva un’idea per riportare nel mondo di oggi il fotoromanzo, con una produzione ambientata nel presente e declinata sui social network, che verrà diffusa su Instagram a partire dal 20 aprile per un mese.

Spazio U30CINQUE

Saranno tre le mostre dedicate alla fotografia emergente allestite in questo spazio: Activism, che parte dalla call di Giovane Fotografia Italiana e presenta le ricerche di sette artisti; Saggio sulla cecità, prodotta in occasione della 16ma Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, sul fenomeno migratorio; Energia Potenziale, ricerca svolta dal duo Calori & Maillard.

Spazio ex-Aci di via Secchi 11

Cinque progetti in mostra negli spazi di via Secchi 11, tra cui Feed us di Nicolò Panzeri, una riflessione sull’industria alimentare e sull’alimentazione, Charlie surfs on Lotus Flower di Simone Sapienza, dedicata alla società vietnamita, Birth of Utopia del duo Andrea e Magda, che racconta la nascita di Rawabi, primo insediamento della Cisgiordania costruito per i Palestinesi.

Galleria Parmeggiani

Gli Anni di Piombo vengono raccontati da Francesca Baboni e Stefano Taddei in questa mostra ospitata alla Galleria Parmeggiani, Memories in Super8, tra cambiamenti architettonici, crisi economica e cultura hippie.

Biblioteca Panizzi

In occasione di Fotografia Europea 2018, nella sede della Biblioteca Panizzi sarà possibile visitare l’archivio fotografico con l’esposizione intitolata Stanislao Farri, l’utopia dell’archivio a cura di Luca Gasparini e Monica Leoni. Tra i maggiori esponenti della scuola reggiana di fotografia, Farri conservò circa 170.ooo pezzi che documentano la sua attività professionale e di ricerca.

Biglietti

I biglietti del festival possono essere acquistati presso le due biglietterie di Fotografia Europea 2018, presso:

Biglietteria Banca d’Italia – Piazza Martiri del 7 luglio, 1 – Reggio Emilia

Biglietteria Palazzo Magnani – Corso Garibaldi, 29 – Reggio Emilia

Il biglietto intero ha un costo di 15 €; l’ingresso alle mostre è gratuito per i bambini fino ai 12 anni, gli accompagnatori di persone con disabilità e i giornalisti accreditati. Le riduzioni sono in corso di definizione. Venerdì 20 aprile dalle ore 19.00 alle 21.00 la mostra sarà aperta gratuitamente.

 

Per tutte le informazioni relative ai luoghi delle mostre e degli altri eventi potete consultare il sito ufficiale di Fotografia Europea.

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