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Juventus: chiesto il blocco alla chiusura della curva Sud

News Partner 1 anno fa
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La Juventus rischia grosso: possibile chiusura della curva Sud dell’Allianz Stadium contro il Napoli

Quello che è accaduto la sera di martedì 4 aprile all’Allianz Stadium di Torino nella semifinale di andata di Coppa Italia tra Juventus ed Inter è ancora sotto gli occhi di tutti. Ed è fermamente da condannare.

Non si tratta di quanto visto in campo, dove la gara è terminata con un equilibratissimo e giusto 1-1 finale, ma di quello che è avvenuto sugli spalti. Precisamente nella curva Sud dello stadio bianconero.

Riepiloghiamo gli incresciosi fatti.

Gli episodi di Juventus-Inter

La semifinale tra Juventus ed Inter è finita 1-1. Dopo il bel gol di Cuadrado nei minuti finali, gli ospiti hanno pareggiato nel recupero grazie al calcio di rigore di Romelu Lukaku. E fin qui tutto normale, se non fosse che la rete dell’attaccante belga ha letteralmente scatenato il finimondo.

Da quando è entrato infatti, il numero 90 dell’Inter sarebbe stato subissato di insulti razzisti da parte di alcuni elementi della curva Sud della Juventus. Provocazioni che si sono ovviamente accentuate al momento di calciare il rigore decisivo a pochissimi secondi dal triplice fischio. A quel punto però, una volta segnato, Lukaku si è sfogato un po’ con tutti, esultando in maniera polemica proprio sotto il settore più acceso dei “sostenitori” bianconeri.

Si è quindi scaturito un parapiglia generale. I giocatori bianconeri si sono infastiditi per il gesto di Lukaku, il quale di conseguenza – con l’aiuto dei suoi compagni – ha risposto per le rime. Il primo a rimetterci però è stato proprio il belga, che per via della sua reazione e della sua esultanza – vista come uno sfottò bello e buono – ha incassato il secondo giallo e, già ammonito, è stato così espulso.

Queste brutte scene si sono ovviamente amplificate al triplice fischio, con l’arbitro che è stato costretto ad estrarre ben altri due cartellini rossi rivolti a Samir Handanovic e Juan Cuadrado. I due si sono infatti animosamente beccati al centro del campo subito prima di rientrare negli spogliatoi, riaccendendo così gli animi dei giocatori e degli stessi tifosi.

Risultato? Niente semifinale di ritorno per i tre calciatori, che mercoledì 26 aprile assisteranno al derby d’Italia dalla tribuna. Questo ovviamente potrebbe incidere sull’esito finale del match e quindi sul passaggio del turno: di questo ed altro se ne parla già su Top Scommesse Vincenti.

La decisione del Giudice Sportivo e il ricorso della Juventus

Passate 24 ore, ecco arrivata puntualissima la decisione del Giudice Sportivo: oltre alla squalifica per una giornata per Handanovic e Lukaku e a quella per ben 3 gare – da scontare solo in Coppa Italia – per Cuadrado, la commissione ha deciso anche di chiudere il primo anello della curva Sud della Juventus per il prossimo turno casalingo di campionato. D’altronde, quando si sbaglia ci sono da pagare delle conseguenze.

Ad oggi quindi, la squadra di Allegri sarà costretta a giocare la prossima gara di Serie A senza la sua parte di tifoseria più accanita. Il problema per la Vecchia Signora è che si tratta di un match a dir poco acceso e complesso: la sera di domenica 23 aprile all’Allianz Stadium di Torino arriverà infatti il Napoli, partita valida per la 31^ giornata del massimo campionato italiano.

Tuttavia, la Juventus non sembra volersi arrendere. Il club bianconero ha infatti presentato ricorso ufficiale per il provvedimento del Giudice Sportivo, nella speranza di poter modificare la sua decisione – a favore magari solo di un’ammenda. La scelta del club è dovuta ovviamente anche dal fatto che in calendario è in programma una partita troppo importante, per cui i ragazzi in campo avranno bisogno di tutti – anche del proprio pubblico al completo.

Palla ora al Giudice Sportivo, che avrà qualche giorno di tempo per decidere se confermare lo stop di un turno per la curva Sud oppure accogliere il ricorso bianconero e cambiare la sua decisione.