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Gli spettacoli teatrali da vedere a Bologna a marzo: dall’Arena del Sole ad Ateliersì

spettacoli bologna marzo 2018
Il Sindaco del Rione Sanità - Foto di Mario Spada

Sommario di questo articolo:

Un nuovo mese, un nuovo giro di giostra per capire come trascorrere una delle prossime serate del vostro weekend. Ecco giungere in soccorso lo #spiegoneteatri di Bologna Weekend, che vi segnala alcune opere teatrali in calendario in città nel corso delle prossime settimane.

Ecco cosa vedere a teatro nel mese di Marzo.

 

Spettacoli teatrali a Bologna a marzo 2018

 

– Intimità (Teatri di Vita 28 marzo)

Uno schema sentimentale senza via d’uscita, condito di ironia e intelligenza, quello che porterà in scena la compagnia Amor Vacui questa settimana a Bologna. Tre interpreti – Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin – per tre monologhi che, in contemporanea, racconteranno le relazioni e i loro fallimenti, con toni divertenti e scanzonati, in un loop senza soluzione di continuità che metterà a nudo difficoltà e domande del mondo di oggi. Lo spettacolo diretto da Lorenzo Maragoni, meritevole di una menzione speciale al primo Scenario, punterà quindi a coinvolgere gli spettatori in una storia d’amore che, chissà, se funzionerà.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto Convenzioni, +65, 13 €; biglietto Under 30 9 €.

 

– I libri di Oz (Ateliersì 29 marzo)

Dopo quella di Elena Ferrante, protagonista la scorsa settimana della performance in programma presso lo spazio nel pieno centro cittadino, il pubblico bolognese potrà approfondire l’opera di Frank Baum. Autore non solo de Il meraviglioso mondo di Oz, ma di un’intera saga composta da altri tredici romanzi, lo scrittore statunitense occuperà la scena grazie alla performance che Chiara Lagani – fondatrice della compagnia Fanny & Alexander e curatrice della riedizione del ciclo de I libri di Oz per la Einaudi. Tra comicità e malinconia, politica e femminismo, una performance in cui l’attrice guiderà la platea attraverso le atmosfere fantasiose e immaginifiche animate da Dorothy e dai suoi amici bizzarri. A impreziosire il tutto contribuiranno le illustrazioni realizzate da Mara Cerri, le animazioni video di Luigi De Angelis e i suoni selezionati da Mirto Baliani.

DURATA: 60’ circa.

ORARI: h 19.30.

PREZZI: biglietto intero 10 €; biglietto ridotto studenti, Card Musei Metropolitani Bologna 7 €.

 

– Il giardino dei ciliegi. Trent’anni di felicità in comodato d’uso (Teatro Arena del Sole 17 – 30 marzo)

Dopo aver calato nell’Italia di oggi i pasoliniani Comizi d’amore, la giovane compagnia felsinea Kepler – 452 ci riprova con l’ultimo capolavoro di Anton Čechov, per raccontare “cosa significhi perdere un luogo dell’anima per ragioni economiche”. Nicola Borghesi, infatti, porterà in scena le vicende di Annalisa Lenzi e Giuliano Bianchi, per trent’anni abitanti di una casa colonica offerta dal Comune di Bologna, in comodato d’uso, per il loro lavoro a salvaguardia degli animali, fino a quando, nel 2015, ricevono una notifica di sfratto. Relazioni umane e animali, tra famiglie sgomberate e babbuini, che saranno protagoniste sul palcoscenico incarnate dai loro diretti protagonisti, supportati da Paola Aiello, Nicola Borghesi e Lodovico Guenzi.

ORARI: sabato 17 e 24 h 20; domenica 18 e 25 h 16,30; da martedì 20 a venerdì 23 e da martedì 27 a venerdì 30 h 20.30.

PREZZI: biglietto platea intero 16,80; biglietto platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, Ert 12,50 €; biglietto platea ridotto Under 29 8,50 €.

 

– Il sindaco del Rione Sanità (Teatro Arena del Sole 27 – 30 marzo)

Promette di essere una rilettura profondamente politica del testo di Eduardo De Filippo, quella che Mario Martone si accingere a presentare sotto le Due Torri. La prima incursione del regista napoletano nella produzione del suo celebre conterraneo, infatti, riprenderà le vicende di Antonio Baraccano, amministratore in pectore del quartiere partenopeo, e dei suoi abitanti, governati attraverso un sistema fatto di regolamenti di conti ed elusione della giustizia, calandoli in un contesto contemporaneo. Una produzione intrisa di napoletanità che vedrà la partecipazione di Nest – Napoli Est Teatro di San Giovanni a Teduccio, progetto teatrale nato in una delle strade più complesse della città, e di Elledieffe, la compagnia del compianto Luca De Filippo pra diretta da Carolina Rosi.

DURATA: 110’.

ORARI: da martedì 27 a venerdì 30 h 21.

PREZZI: platea intero 28€; platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper 22,40€; platea ridotto ERT 19,60€; platea ridotto Under 29 15,12€; palco, palco reale e barcaccia intero 23,52€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 17,92€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 29 11,50€; galleria e barcaccia intero 13,50€; galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 10,50€; galleria e barcaccia ridotto Under 29 8,50€.

 

Nelle settimane precedenti

– Anima e Corpo. Vivir Flamenco (Teatro Il Celebrazioni 1 marzo)

Passione e sofferenza, felicità e dolore in un unico ballo: il flamenco. È dedicato alla danza andalusa lo spettacolo in calendario in apertura del mese, presso il teatro Felsineo ai piedi di San Luca. Un insieme di emozioni che la compagnia Flamenquevive, sotto la direzione di Gianna Raccagni, guiderà il pubblico in viaggio alla ricerca delle emozioni, tra passi a due intimi e coreografie di gruppo realizzate da Juan Ogalla e Juan El Junco insieme alla regista. A rendere ancora più imperdibile l’appuntamento sarà la partecipazione di Juan Ogalla Martinez, storico interprete del sensuale ballo, e le musiche di Oscar Lago e Alberto Rodriguez suonate dal vivo per l’occasione.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– Perfetta (Teatro Il Celebrazioni 2 – 4 marzo)

Un viaggio nella vita delle donne, attraverso il loro corpo e senza tabù, affrontati con ironia e divertimento. Questo porterà in scena Geppi Cucciari nel nuovo monologo che farà tappa in città proprio nei primi giorni di marzo. Quattro settimane nel mondo femminile, tra fatiche quotidiane e disperazione. Una comicità corrosiva e senza peli sulla lingua, quella dell’attrice sarda, pronta ad accompagnare donne e, soprattutto, uomini alla scoperta del ciclo.

ORARI: venerdì 2 e sabato 3 h 21; domenica 4 h 18.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– Il procacciatore (Teatro Dehon 2 marzo)

In mondo così contorto e complicato quale sarà l’unica strada possibile da perseguire? Quella della deficienza, secondo Gene Gnocchi, che nel suo ultimo spettacolo si presenterà, tra deliranti aneddoti familiari e semiseri consigli di sopravvivenza, con una conferenza tutta da ridere. Scritta e diretta dal comico emiliano, da qualche mese volto della copertina del programma di Giovanni Floris diMartedì, la satirica orazione guiderà la platea in un percorso di svelamento dei vizi italici, tra eventi privati da risolvere in pubblico e idee politiche iperboliche. Un one-man-show da non mancare per gli amanti della comicità corrosiva.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 23 €; biglietto ridotto Coop, Circoli convenzionati, Family Card 19 €; biglietto ridotto Over 65, Carta DOC 17 €; biglietto ridotto Studenti, Comuni Convenzionati 13 €.

 

– La gioia (Teatro Arena del Sole 1 – 4 marzo)

“Un cammino, un tentativo di un viaggio verso quella zona lì” ovvero la verso la gioia. Così Pippo Delbono descrive il suo inedito spettacolo che debutta questo mese presso il teatro stabile di Bologna. Scarno nella resa scenica, svuotato di tutte quelle strategie usate nel passato, il dramma del regista e attore ligure attinge agli incontri della sua vita, dalle risate delle donne tra i rifiuti di una discarica di Manila agli occhi luminosi dei bambini di Varanasi, per raccontare un sentimento che porta fuori: dalla sofferenza, dall’oscurità. Ad accompagnarlo in questo percorso la sua compagnia variegata, fatta di attori che porteranno in scena la sincerità delle loro esistenze di rifugiati e malati mentali

ORARI: giovedì 1 e venerdì 2 h 21; sabato 3 h 19.30; domenica 4 h 16.

PREZZI: platea intero 28€; platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper 22,40€; platea ridotto ERT 19,60€; platea ridotto Under 29 15,12€; palco, palco reale e barcaccia intero 23,52€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 17,92€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 29 11,50€; galleria e barcaccia intero 13,50€; galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 10,50€; galleria e barcaccia ridotto Under 29 8,50€.

 

– Uno zio Vanja (Teatro Duse 2 – 4 marzo)

La storia di un uomo e del suo vano tentativo di uscire dalla mediocrità. Questo è il cuore del capolavoro scritto da Anton Cechov nel 1896 e che Vinicio Marchioni riporta sul palcoscenico in questo nuovo allestimento che lo vedrà in veste di regista e attore. L’apparentemente quieta esistenza dello zio Vanja, per sei anni amministratore per conto del cognato della tenuta della nipote Sonja con la quale vive, viene disturbata dall’arrivo di questo padrone che si rivelerà inetto e ingrato, provocando tentativi di ribellione che si risolveranno in un nulla di fatto. Un classico della scena che l’interprete romano promette di affrontare con un piglio contemporaneo. Ad affiancarlo in questo tentativo sarà Francesco Montanari, già suo compagno di scena in Romanzo Criminale – La serie.

ORARI: venerdì 2 e sabato 3 h 21; domenica 4 h 16.

PREZZI: biglietto platea intero 29 €; biglietto platea ridotto 26,50 €; biglietto platea mini 23,50 €; biglietto prima galleria e palchi intero 25 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 23 €; biglietto prima galleria e palchi mini 20,50 €; biglietto seconda galleria intero 20,50 €; biglietto seconda galleria ridotto 18,50 €; biglietto seconda galleria mini 16,50 €.

 

– Li buffoni (Teatro Arena del Sole 20 febbraio – 4 marzo)

La Commedia dell’Arte per raccontare l’attualità attraverso personaggi, e attori, fuori dall’ordinario. Questo è l’obiettivo dello spettacolo che la compagnia Arte e Salute porterà nel teatro stabile cittadino a partire da questa settimana. Un nuovo capitolo per Nanni Garella e il suo gruppo di attori, provenienti dai dipartimenti di salute mentale di quasi tutta la regione, da affrontare al ritmo del canovaccio seicentesco scritto da Margherita Costa – cortigiana romana che fu attrice, scrittrice, cantante – qui rielaborato e calato nel presente. Dialetti e lingue di quattro secoli fa trasformate in un linguaggio “italianato”, commistione di sonorità esotiche e parole nostrane, nato dal lavoro di riscrittura collettiva dell’ensemble.

ORARI: da martedì 20 a giovedì 22 febbraio e da martedì 27 febbraio a venerdì 2 marzo h 20.30; sabato 24 febbraio 3 marzo h 20; domenica 25 febbraio e 4 marzo h 16.30.

PREZZI: biglietto platea e palco intero 16,80 €; biglietto platea e palco ridotto Coop, Conad, Over 60; Tper, Ert 12,50 €; biglietto platea e palco ridotto Under 29 8,50 €.

 

– Piombo. Una canzone vi seppellirà (Teatri di Vita 2 – 4 marzo)

A quarant’anni di distanza, le pagine più tragiche e misteriose della recente storia nazionale incontrano la forma di racconto tra le più spettacolari del teatro e del cinema, nel nuovo progetto prodotto dalla compagnia Odemà e Tiktalik Teatro. Le Brigate Rosse, il sequestro di Aldo Moro e il terrorismo italiano verranno infatti raccontati attraverso uno sguardo tutto nuovo, che guarda al passato per raccontare il presente. Scritto, nei testi e nelle musiche, e diretto da Gipo Gurrado, lo spettacolo immergerà la platea in quei 58 giorni di prigionia, mettendo in scena i dubbi e i sospetti di un intero paese a suon di canzoni e riflessioni. ORARI: venerdì 2 e sabato 3 marzo h 21; domenica 4 marzo h 17.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto Convenzioni, +65, 13 €; biglietto Under 30 9 €.

 

– Sono una donna laceroconfusa (Teatro Dehon 3 marzo)

Una protagonista del teatro satirico torna sulla scena per raccontarsi e fare un bilancio di una carriera lunga quasi quarant’anni. Debuttante nel 1979 con Successo, Grazia Scuccimarra ha attraversato lo spettacolo italiano in lungo e in largo, tra cabaret e satira, costume e politica. L’attrice originaria di Teramo si presenterà quindi al pubblico felsineo con la riedizione di questo spettacolo già portato con successo in giro per l’Italia a inizio millennio, interrogandosi sul suo passato scenico e sulla sua capacità di fotografare la realtà di un paese. Una cavalcata divertente e tenera tra memoria e attualità, che guarda al passato per raccontare il presente.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 23 €; biglietto ridotto Coop, Circoli convenzionati, Family Card 19 €; biglietto ridotto Over 65, Carta DOC 17 €; biglietto ridotto Studenti, Comuni Convenzionati 13 €.

 

– Giallo (Dom La cupola del Pilastro 3 marzo)

La fanciullezza senza freni, calda e senza freni, dimenticata e nascosta, da richiamare alla memoria e alla vita. Partirà con uno scolastico appello la performance che Chiara Lagani – fondatrice e anima della compagnia ravennate Fanny & Alexander – proporrà con la regia di Luigi De Angelis nel teatro del rione periferico di Bologna. “Un dialogo radiofonico”, per usare le parole dell’autrice, tra i bambini e la loro prima insegnante, quella più rappresentativa e temuta, costruito in un lungo e costante percorso laboratoriale con i più piccoli, per riportare alla luce una parte tanto importante quanto rifiutata dell’esistenza umana. Il doppio appuntamento verrà intermezzato dall l’incontro Infanzia e teatro durante il quale l’interprete dialogherà con la critica Agnese Doria.

ORARI: h 19 e h 21.

PREZZI: biglietto unico 7 €.

 

– La paranza dei bambini (Teatro Duse 7 marzo)

Paranza è un termine dai molteplici significati: per la camorra è un gruppo di delinquenti; ma è anche un piatto di pesce, fatto di esseri talmenti minuti da poter essere solo fritti. È su questo doppio senso che Roberto Saviano ha costruito il suo ultimo best-seller, diventato, come Gomorra, una pièce teatrale in cui la tragedia della quotidianità napoletana va in scena. Una discesa all’inferno, quello del cuore di napoli, abitato da bambini che non vogliono più essere piccoli, divorati dall’ansia di crescere, di diventare adulti pronti a sparare. Scritto dall’autore insieme a Mario Gelardi – anche curatore della regia – lo spettacolo ha trovato la propria vita all’interno del Nuovo Teatro Sanità, eccellenza scenica partenopea pronta a lasciare senza fiato la platea felsinea.

ORARI: h 21

PREZZI: biglietto platea intero 26 €; biglietto platea ridotto 23,50 €; biglietto platea mini 21 €; biglietto prima galleria e palchi intero 22 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 20 €; biglietto prima galleria e palchi mini 18,50 €; biglietto seconda galleria intero 18 €; biglietto seconda galleria ridotto 16 €; biglietto seconda galleria mini 15 €.

 

– Topolini, mici e pinguini innamorati: storie dal fantastico zoo dello swing italiano (Teatri di Vita 7 marzo)

Esattamente a dieci anni dal loro debutto, le Sorelle Marinetti festeggeranno il loro compleanno proprio nel teatro felsineo, con uno spettacolo che metterà al centro uno zoo al ritmo di swing. Nicola Olivieri, Marco Lugli e Matteo Minerva, vestendo rispettivamente i panni di Turbina, Scintilla ed Elica Marinetti, daranno voce a brani come “Il pinguino innamorato”, “Maramao perché sei morto”, e “Il gatto in cantina”. I grandi successi dell’E.I.A.R. – il servizio radiofonico dell’era fascista -, infatti, rivivranno sotto una nuova luce, in un omaggio agli anni Trenta e Quaranta e al Trio Lescano. Una serata all’insegna dello swing e dell’avanspettacolo, scritta e diretta da Giorgio U. Bozzo, con la regia musicale di Christian Schmitz.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 19 €; biglietto ridotto convenzionati, +65 17 €; biglietto under 30 9 €.

 

– Talking heads (Teatro Comunale Laura Betti 8 marzo )

I cambiamenti di tante vite al femminile, all’apparenza piatte e comuni, che si incrociano sul palcoscenico. Questo è il fulcro dello spettacolo diretto da Valter Malosti, in calendario proprio nella giornata dedicata all’altra metà del cielo. Tante voci e tanti corpi emersi dalla geniale mente di Alan Bennet, lanciato nel firmamento mondiale con questo testo, per raccontare i giri di boa, i colpi di scena di esistenze in bilico tra abnegazione e senso di ribellione. A dare loro vita ci sarà il talento cristallino di Michela Cescon, interprete capace di mescolare dramma e risata, per un evento unico da vivere sulle assi casalecchiesi.

ORARI: h 21.

PREZZI: Biglietto platea intero 17,92 €; biglietto platea ridotto, Feltrinelli 16,24 €; biglietto platea GB Card 12,32 €; biglietto platea ridotto Giovani 10,08 €.

 

– Verso Antigone ( Ex Chiesa di San Mattia 8 e 9 marzo)

Le donne e i loro corpi, fatti di carne e di politica. Questo è il cuore della performance che la compagnia Archivio Zeta presenterà questa settimana al pubblico bolognese. Partendo dalla tragedia di Sofocle, i registi e interpreti Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni si imbarcheranno in un viaggio iniziatico attraverso le differenti strade che Antigone ha percorso fin dalla sua prima comparsa sulla scena. E saranno le parole di filosofe e rivoluzionarie, politiche e femministe a tracciarle, in un itinerario tutto al femminile che neanche i suoi autori sanno dove porterà. Uno studio preparatorio da non perdere in occasione della Giornata internazionale delle donne.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto 10 €.

 

– Cattive Ragazze (ITC/Teatro dell’Argine 9 marzo)

Il fumetto che incontra il teatro, per dare voce a donne che hanno rivoluzionato il modo di guardare al mondo femminile. Miriam Makeba, Domitila Barrios e Franca Viola le tre figure scelte dai registi Ignacìo Gomez Bustamante e César Brie tra le protagoniste di Cattive Ragazze, 15 storie di donne audaci e creative, il romanzo grafico scritto e illustrato da Assia Petricelli e Sergio Riccardi. A dare corpo alle loro istanze sociali, politiche e culturali delle tre figure capaci di dare uno slancio progressista, saranno Clelia Cicero, Manuela De Meo e Adalgisa Vavassori, per uno spettacolo che si rivolgerà non solo agli adulti, ma anche a spettatori e spettatrici a partire dagli 11 anni. Un appuntamento che rientra all’interno della programmazione di Teatro Arcobaleno, progetto di educazione alle differenze attraverso lo spettacolo dal vivo.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto adulti 7 €; biglietto under 18 5 €.

 

– A Fury Tale (Teatro Arena del Sole 10 marzo)

La femminilità, la sua forza energetica tra rabbia e spinta propulsiva per raccontare un ritratto del presente a colpi di movimenti e passi di danza. Sono questi gli ingredienti della performance ideata, coreografata e diretta da Cristiana Morganti, tra le massime allieve di Pina Bausch. Giunta al terzo spettacolo, la danzatrice ha deciso di lasciare la scena a Anna Wehsarg e Anna Fingerhuth, come lei interpreti di quel Teatro Danza che tanto ha influenzato l’arte coreutica nel mondo, facendo percepire soltanto la sua costante presenza. Due corpi simili eppure diversi, capaci di dialogare tra loro su uno sfondo completamente bianco, pronto ad accogliere i gesti in bilico costante tra l’effimera apparenza e la spinta propulsiva della collera.

DURATA: 75’.

ORARI: h 19.30.

PREZZI: platea intero 28€; platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper 22,40€; platea ridotto ERT 19,60€; platea ridotto Under 29 15,12€; palco, palco reale e barcaccia intero 23,52€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 17,92€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 29 11,50€; galleria e barcaccia intero 13,50€; galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 10,50€; galleria e barcaccia ridotto Under 29 8,50€.

 

– La strana coppia (Teatro Il Celebrazioni 9 e 10 marzo)

Uno spettacolo fatto di amore e divertimento, quello che andrà in scena al teatro felsineo. La versione tutta al femminile del celebre testo di Neil Simon vedrà il ritorno sulle assi del palcoscenico Claudia Cardinale, affiancata da Ottavia Fusco, per un omaggio al compianto sarà Pasquale Squitieri, compagno della prima per molti anni e marito della seconda nell’ultima parte della sua vita. Tra le più amate dal pubblico – celebre la versione cinematografica con Jack Lemmon e Walter Matthau –, la commedia guiderà il pubblico alla scoperta della convivenza forzata tra Fiorenza, maniaca dell’ordine, e Olivia, donna trasgressiva e pronta all’avventura. Un meccanismo a orologeria della risata, diretto per l’occasione da Antonio Mastellone, fidato aiuto-regista di Squitieri.

ORARI: venerdì 9 e sabato 10 h 21.

PREZZI: biglietto intero 33 €; biglietto gruppi (10+) 27,50 €.

 

– Vincent Van Gogh (Teatro Duse 9 – 11 marzo)

Un ritratto, questa volta fatto di parole, di azioni effimere e irripetibili, per indagare un’artista senza tempo. Torna in scena la vita di VIncent Van Gogh grazie al nuovo allestimento dell’omonima pièce scritta da Stefano Massini, tra i drammaturghi più apprezzati e incensati degli ultimi anni, non solo in ITalia,  in questa occasione diretta da Alessandro Maggi, anche interprete. Un confronto rivelatore, quello tra il pittore olandese e il fratello Theo, che mescolerà genio e follia, solitudine e assenza di contatti e di colore, immerso in un bianco neutrale e accecante, come quello del manicomio. Appuntamento imperdibile per il pubblico felsineo, quindi, con la prosa nazionale.

ORARI: venerdì 9 e sabato 10 h 21; domenica 11 h 16.

PREZZI: biglietto platea intero 33 €; biglietto platea ridotto 30 €; biglietto platea mini 27 €; biglietto prima galleria e palchi intero 27 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 24,50 €; biglietto prima galleria e palchi mini 22 €; biglietto seconda galleria intero 23,50 €; biglietto seconda galleria ridotto 21,50 €; biglietto seconda galleria mini 20 €.

 

– Il nome della rosa (Teatro Arena del Sole 13 – 18 marzo)

Storia e intrigo, politica e religione uniti da due dei massimi autori della cultura italiana. Sono questi gli ingredienti dello spettacolo che andrà in scena per tutta la settimana presso il teatro felsineo. Scritto da Stefano Massini, già autore della Lehman Trilogy portata sul palco da Luca Ronconi nella sua ultima regia, tradurrà in azioni sceniche le atmosfere e le vicende raccontate da Umberto Eco nel romanzo datato 1981. Dal monastero benedettino del XIV secolo ai protagonisti, Guglielmo da Baskerville e Adso da Melk, gli elementi del capolavoro letterario prenderanno vita grazie alla direzione attenta di Leo Muscato e alle interpretazioni del ricco cast. Un appuntamento da non perdere anche per le persone non udenti, con la replica di venerdì 16 marzo sovratitolata.

DURATA: 150’ compreso intervallo.

ORARI: da martedì 13 a venerdì 16 h 21; sabato 17 h 19.30; domenica 18 h 16.

PREZZI: platea intero 28€; platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper 22,40€; platea ridotto ERT 19,60€; platea ridotto Under 29 15,12€; palco, palco reale e barcaccia intero 23,52€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 17,92€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 29 11,50€; galleria e barcaccia intero 13,50€; galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 10,50€; galleria e barcaccia ridotto Under 29 8,50€.

 

– Completamente spettinato (Teatro Il Celebrazioni 14 marzo)

Arriva il quarto appuntamento con il progetto Risate di cuore, iniziativa di beneficenza realizzata da Couponluns. Questo mese protagonista sarà il comico toscano Paolo Migone, che farà divertire il pubblico grazie alla verve toscana e alla sua chioma indomabile che lo hanno reso uno dei mattatori indiscussi di Zelig. Un one man show tutto incentrato sulla relazione tra uomini e donne, tra gag e battute esilaranti, con cui l’attore promette di coinvolgere gli spettatori in sala. Un evento che unirà risata e beneficenza, con l’intero ricavato che andrà a finanziare l’Ageop – Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica.

ORARI: h 21.

PREZZI: 25 €.

 

– Speer: architettura e|é potere (Teatri di Vita 14 marzo)

Il tempo di un’ora per raccontare l’ambizione e l’orrore di un uomo diviso tra morale e bellezza. Questo è il cuore dello spettacolo ispirato ai Diari segreti di Spandau scritti da Albert Speer nei suoi vent’anni di prigionia e che andrà in scena, grazie alla compagnia Gli Eredi, a Bologna questa settimana. Chiuso in uno spazio scenico ridotto, l’architetto di fiducia di Adolf Hitler dovrà convincere la platea a emettere una sentenza, attraversando i dubbi di un uomo che scelse di sacrificare i propri ideali sull’altare dell’ossessione creativa. Meno di 9 metri quadrati, come la cella del carcere di Spandau, in cui il regista Benoît Felix-Lombard farà muovere Ettore Nicoletti, nei panni dell’architetto del potere, al ritmo di Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz di Luigi Nono.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 19 €; biglietto ridotto convenzionati, +65 17 €; biglietto under 30 9 €.

 

– Qui e ora (Teatro Il Celebrazioni 15 marzo)

Un incidente, le strade periferiche di una non meglio identificata città e due uomini alle prese con le contraddizioni dell’Italia contemporanea. Da qui parte la pièce che Mattia Torre ha scritto e diretto per narrare le storture della società di oggi, tra cattiva amministrazione e conflitti feroci. Un duello all’ultima battuta, intriso di crudele ironia e giocosa speranza, tra due personaggi interpretati da Paolo Calabresi e Valerio Aprea, chiamati a portare in scena la disperazione di un paese che si trova a dover fare i conti con le conseguenze di una crisi capace di generare solo sfiducia.  

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 26 €; biglietto ridotto 24 €; biglietto smart 20 €.

 

– Tempi nuovi (Teatro Il Celebrazioni 16 e 17 marzo)

Sono veloci e impalpabili, elettronici, i tempi nuovi del titolo della commedia scritta e diretta da Cristina Comencini e che il Teatro Il Celebrazioni accoglierà questa settimana in città. Al centro della pièce una famiglia alle prese con la tecnologia e i suoi cambiamenti: da un lato Giuseppe, storico amante dei libri, e sua moglie Sabina, giornalista costretta a tenersi costantemente aggiornata per non perdere il suo posto di lavoro; dall’altro Antonio e Clementina, i figli della coppia cresciuti circondati dall’innovazione. Tra litigi comici e colpi di scena improvvisi, due generazioni a confronto fra passato e futuro per uno spettacolo impreziosito dalle interpretazioni di Ennio Fantastichini e Iaia Forte.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– Malvagio (Teatro delle Moline 16 – 18 marzo)

La provincia emiliana, una scuola e cinque personaggi chiamati a giudicare il malvagio del titolo, assente. È un discesa nei meandri delle paure più profonde, il dramma diretto da Michele Segreto in programma presso il teatro sito nel centro felsineo. Una preside, un genitore, due insegnanti e un bidello si troveranno, infatti, a dover indagare sulle colpe dell’emblema della cattiveria e della malvagità, obbligati al confronto più intimo con se stessi e con le leggi del mondo, fino a giungere a una scelta da compiere, probabilmente l’unica e migliore per tutti loro. Tra conflitti privati e timori sociali, analisi scientifiche e non, un ritratto della giustizia del presente, che la compagnia Bassa Manovalanza ha costruito partendo dai laboratori di teatro partecipato TiPì, organizzati nella bassa modenese, per raccontare l’Italia contemporanea e ciò che la attraversa.

ORARI: venerdì 16 h 20.20; sabato 17 h 20; domenica 18 h 16.30.

PREZZI: biglietto intero 14,56 €; biglietto ridotto Coop, Over 60 10,50 €; biglietto ridotto Under 29 7,59 €.

 

– Fotofinish (Teatro Duse 17 marzo)

Tornano a scandagliare l’animo umano e le sue contraddizioni, Flavia Mastrella e Antonio Rezza.  Il duo drammaturgico, infatti, accompagnerà il pubblico tra le pareti di uno studio fotografico di un uomo, interpretato dallo stesso regista, che per sentirsi meno solo inizia a fotografare se stesso, fingendosi contemporaneamente cliente e proprietario. Tra disperazione grottesca e ironica riflessione, un viaggio nella mente di un personaggio ai margini, vittima di una solitudine che lo porterà a credersi ora capo di una nazione ora cane da guardia, ora medico eccelso ora paziente sul punto di morire. Un dramma che, attraverso le vicende paradossali di un singolo, ritrae un’umanità provata dalla distanza e dall’apparenza della contemporaneità.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 26 €; biglietto platea ridotto 23,50 €; biglietto platea mini 21 €; biglietto prima galleria e palchi intero 22 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 20 €; biglietto prima galleria e palchi mini 18,50 €; biglietto seconda galleria intero 18 €; biglietto seconda galleria ridotto 16 €; biglietto seconda galleria mini 15 €.

 

– Fa’afafine Mi chiamo Alex e sono un dinosauro (Teatri di Vita 18 marzo)

L’amore, per se stessi e per l’altro, raccontato con la semplicità e la bellezza di un bambino che sa cos’è, al di là dei pregiudizi. Sono questi gli ingredienti dello spettacolo scritto e diretto da Giuliano Scarpinato, tra i successi più eclatanti delle ultime stagioni. Uno spettacolo capace di parlare allo stesso modo ai bambini e agli adulti, grazie all’energia di Alex, il protagonista interpretato da Michele Degirolamo, bambino che vorrebbe essere un fa’afafine, ovvero una persona che non si identifica in nessuno dei due generi definiti socialmente. Nella sua stanza vivrà le avventure più magiche e appassionanti, nei giorni pari come maschio e nei giorni dispari come femmina, fino a quando, fattosi coraggio, deciderà di dichiarare i propri sentimenti a Elliot.

ORARI: h 17.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto Convenzioni, +65, 13 €; biglietto Under 30 9 €.

 

– Faustbuch (Teatri di Vita 21 marzo)

A chi vendere la propria anima nell’epoca dell’apparire? Chi può essere il diavolo per un contemporaneo Faust? Ispirandosi a La tragica storia del Dottor Faust di Christopher Marlowe, il regista e drammaturgo Enrico Casale prova a rispondere a questi quesiti nel suo ultimo spettacolo, recentemente segnalato al premio Scenario. Una discesa negli inferi della società dell’immagine, in cui il banale Fausto, cercando la strada più immediata por la celebrità, cercherà di diventare la persona più famosa del mondo. Ad affiancare sul palco l’autore saranno Andrea Burgalassi, Michael Decillis e Ivano Cellaro, i membri del collettivo Accanto di cui fa parte, progetto di professionalizzazione teatrale per persone con disabilità. Un’esperienza scenica, dunque, che mescolerà sul palco improvvisazione e scrittura drammaturgica, per raccontare il presente.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto convenzionati, +65 13 €; biglietto under 30 9 €.

 

– Carmen (Teatro Duse 22 marzo)

Movimento, vitalità e sensualità, racchiusi in un unico spettacolo di danza da lasciare il fiato. Questo promette la produzione della compagnia Balletto del Sud, attesa in città con il balletto in due atti di Fredy Franzutti, ispirato all’eroina di Prosper Mérimée. Mescolando le atmosfere esotiche di una Spagna popolare e folkloristica vista con lo sguardo dello straniero parigino, da Bizet a Albéniz, da Chabrier a Massenet, l’ensemble di performer porterà sulle assi del palco felsineo tutta la potenza dell’opera, tra superstizioni e passioni, fato e gelosia, elementi che hanno reso la storia senza tempo. Uno show di successo, che arriva in città dopo essere aver strappato gli applausi del pubblico in oltre cento repliche. ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 33 €; biglietto platea ridotto 30 €; biglietto platea mini 27 €; biglietto prima galleria e palchi intero 27 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 24,50 €; biglietto prima galleria e palchi mini 22 €; biglietto seconda galleria intero 23,50 €; biglietto seconda galleria ridotto 21,50 €; biglietto seconda galleria mini 20 €.

 

– Da parte loro nessuna domanda imbarazzante (Ateliersi 21 – 25 marzo)

Due ragazzine e le loro due bambole, la storia della loro separazione nelle viscere della Napoli di Elena Ferrante. È liberamente ispirato alla tetralogia L’amica geniale della misteriosa autrice, la nuova performance ideata a sei mani da Chiara Lagani, Fiorenza Menni – sul palcoscenico – e Luigi De Angelis. Dall’incontro prolifico tra le compagnie Fanny & Alexander e Ateliersì, è nata infatti questa lettura a due voci e due corpi suddivisa in due parti: nella prima le piccole protagoniste del best-seller si ritrovano a gettare per sfida le proprie bambole nelle buie cantine di uno stabile; nella seconda a parlare saranno invece i due pupazzi, attraverso le parole della stessa Lagani e di Lyman Frank Baum, Toti Scialoja e Wislawa Szymborska, in una ricostruzione tutta immaginata di quegli eventi mai descritti. Un esercizio teatrale in cui le due attrici verranno attraversate dalla potente energia ancestrale dei testi della scrittrice,

DURATA: 60’.

ORARI: mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 marzo h 19.30; sabato 24 marzo, h. 21.00

domenica 25 marzo, h. 17.00

PREZZI: biglietto intero 10 €; biglietto ridotto “amiche geniali”, studenti, Card Musei Metropolitani Bologna 7 €.

 

– Otello (Teatro Arena del Sole 22 – 25 marzo)

Un classico del teatro shakespeariano, ripulito degli strati del passato, approda sulla scena bolognese per indagarne le strutture drammatiche e per mettere a nudo, in maniera più limpida e chirurgica possibili, i meccanismi alla base di tutte le forme d’intolleranza. Sono queste le premesse della nuova versione dell’Otello diretto da Elio De Capitani e Lisa Ferlazzo Natoli, in cartellone questa settimana a Bologna. Basato sull’inedita traduzione di Ferdinando Bruni, capace di miscelare linguaggio alto e basso tenendosi lontano dagli orpelli letterari, lo spettacolo guiderà gli spettatori in un testo contemporaneo, che promette di scandagliare il cuore della tragedia ambientata nella Serenissima, dal rapporto con l’altro da sé alla gelosia, dalla potenza delle parole alle differenze culturali. Un viaggio in cui il ricco cast guidato dallo stesso regista, si muoverà tra le scenografie curate da Carlo Sala al ritmo delle musiche originali composte da Silvia Colasanti.

DURATA: 180’ più intervallo.

ORARI: giovedì 22 e venerdì 23 marzo h 21; sabato 24 marzo h 19.30; domenica 25 marzo h 16.

PREZZI: platea intero 28€; platea ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper 22,40€; platea ridotto ERT 19,60€; platea ridotto Under 29 15,12€; palco, palco reale e barcaccia intero 23,52€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 17,92€; palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 29 11,50€; galleria e barcaccia intero 13,50€; galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, Tper, ERT 10,50€; galleria e barcaccia ridotto Under 29 8,50€.

 

– Nel nostro piccolo. Gaber Jannacci Milano (Teatro Il Celebrazioni 23 – 25 marzo)

Un omaggio sentito a due cantori della nostra epoca, a coloro che sono riusciti a narrare la complessità della vita e dell’umanità, grazie e note e versi diventati un patrimonio collettivo. È interamente dedicato a Giorgio Gaber e a Enzo Jannacci lo spettacolo che porteranno a Bologna Ale e Franz. Il duo comico, con il suo tocco leggero e la sua sensibilità, ripercorrerà le vite dei due celebri cantautori attraverso le loro canzoni, frutto dell’attenta osservazione di un mondo fatto di gioie e dolori, di sprazzi luminosi e baratri bui, in cui la bellezza si unisce alla bruttezza. Una lunga camminata costellata di strade milanesi, di emozioni sentite e provate, di realtà vissuta, in cui i due attori saranno diretti da Alberto Ferrari.

ORARI: venerdì 23 e sabato 24 marzo h 21; domenica 25 h 18.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– …In arte Totò (Teatro Dehon 23 – 25 marzo)

Il lato malinconico del “principe della risata”, raccontata attraverso le sue parole. È dedicato ad Antonio De Curtis, conosciuto da tutti come Totò, lo spettacolo che Enzo Decaro porterà sotto le torri bolognesi. Scritto dall’attore napoletano insieme a Liliana De Curtis, il ritratto teatrale metterà insieme testimonianze scritte e registrazioni dell’interprete che più di tutti ha fatto ridere l’Italia del Novecento. Dalle interviste dell’ultimo periodo, sul rapporto con Pasolini e Fellini, alle poesie monche e agli appunti interrotti, passando per il diario sonoro della sua vecchiaia registrato nel suo personale “Pensatoio”, un compendio doloroso e toccante immerso in una scenografia ridotta all’osso e impreziosito dall’accompagnamento musicale di Riccardo Cimmino.

ORARI: venerdì 23 e sabato 24 h 21; domenica 25 h 16.

PREZZI: biglietto intero 23 €; biglietto ridotto Coop, Circoli convenzionati, Family Card 19 €; biglietto ridotto Over 65, Carta DOC 17 €; biglietto ridotto Studenti, Comuni Convenzionati 13 €.

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