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Spettacoli a Bologna in Primavera: da Piazza Verdi a Villa Serena

spettacoli bologna primavera 2019
Ilaria Drago in "Metamorfosi_elegia per donne randagie" - Foto di Cristina Latini

Sommario di questo articolo:

Nonostante la bella stagione alle porte, l’offerta di spettacoli a Bologna non accenna a fermarsi, tra commedie, danza e lirica, senza dimenticare la prosa e il teatro di ricerca. Per orientarsi ecco il nostro stagionale spiegone teatri con gli appuntamenti da non perdere nelle prossime settimane.

 

Spettacoli a Bologna in primavera

 

– Bianca è la sua luce Pallido il candore (Piazza Verdi 19 giugno)

Un omaggio sentito a quel disco perlaceo che ogni mese riempie e svuota il cielo notturno di luce. A quasi cinquant’anni dall’’allunaggio, la luna è infatti la protagonista della lettura performativa in programma questa settimana nella piazza simbolo della zona universitaria. Una selezione di brani curata dal bibliotecario Adriano Bertolini che accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso millenni di costante presenza letteraria, poetica e scientifica, con la regia, l’allestimento e le performance degli allievi della Scuola di Teatro Alessandro Galante Garrone. L’appuntamento è inserito nella rassegna Biblioteche in piazza 2019.

ORARIO: h 21.30.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– Il bacio della donna ragno (Teatro Comunale Bologna 19 – 23 giugno)

Un decennale da celebrare, a suon di musica, versi e suggestioni capaci di mescolare arte e impegno sociale e politico. Sono questi gli ingredienti al centro dello spettacolo musicale che segna il decimo anno della collaborazione tra Teatro Comunale di Bologna e la Bernstein School of Musical Theater. Tratto dall’omonimo romanzo di Manuel Puig, adattato per il grande schermo da Héctor Babenco, il musical di John Kander su libretto di Terrence McNally con liriche di Fred Ebb, narra le vicende di una convivenza forzata tra un vetrinista gay e un giovane rivoluzionario marxista in un carcere di un paese sudamericano. La pièce,  andata in scena per la prima volta in Sala Bibiena nel 2009, e ripresa nel 2010, nella versione italiana di Andrea Ascari, tornerà dunque a scaldare i cuori della platea bolognese in un’edizione tutta rinnovata, con la direzione artistica e vocale di Shawna Farrell, la regia di Gianni Marras e la direzione musicale di Stefano Squarzina, per un appuntamento che chiude la VII edizione della rassegna A Summer Musical Festival della Bernstein School of Musical Theater.

ORARI: mercoledì 19, giovedì 20 e venerdì 21 h 20; sabato 22 h 18; domenica 23 h 15.30.

PREZZI: biglietto platea e palco centrale I e II ordine intero 105 €; biglietto platea e palco centrale I e II ordine under 30 31,50 €; biglietto palco laterale I e II e palco centrale III e IV ordine 84 €; biglietto palco laterale I e II e palco centrale III e IV ordine ridotto under 30 26,25 €; biglietto palco laterale III e IV ordine intero 42 €; biglietto palco laterale III e IV ordine ridotto under 30 21 €.

 

– Wanda Circus (Villa Serena 20 – 30 giugno)

L’arte circense è pronta a invadere la città con tanto divertimento e stupore rivolte a tutta la famiglia. Infatti il Wanda Circus porterà il suo caleidoscopico tendone da circo nella suggestiva cornice di Villa Serena fino alla fine del mese. Tra clown, avventure fiabesche, acrobati ed evoluzioni da lasciare senza fiato, grandi e piccini potranno vivere un viaggio fatto di stupore e magia, senza dimenticare la dolcezza tipica dei luna park, grazie all’immancabile zucchero filato.

DURATA: 480’ circa.

ORARI: giovedì 20, venerdì 21, sabato 22, domenica 23, giovedì 27, venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 giugno h 16.

PREZZI: ingresso a offerta libera.

 

– Odisseo. Viaggio nel teatro (Teatri di Vita 20 e 21 giugno)

Un esercizio di immedesimazione e rispecchiamento, in cui il multiforme pubblico vestirà i panni dell’epico eroe acheo, per riconquistare la propria, personale, Itaca. Questo è l’obiettivo dello spettacolo prodotto da Teatro del Lemming e diretto da Massimo Munaro, che guiderà la platea, suddivisa in gruppi di trenta persone, in un viaggio attraverso il mare, che per l’occasione diventerà metafora del teatro. Un ricco cast che si trasformerà per l’occasione nei personaggi del mito, vissuto in prima persona dagli spettatori e dalle spettatrici.

ORARI: giovedì 20 e venerdì 21 h 21.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto 13 €; biglietto ridotto under 30 9 €.

 

– Metamorfosi: elegia per donne randagie (Ai 300 scalini 22 giugno)

La maschera come allegoria dell’agire umano, delle sue contraddizioni, che dal passato mitico giunge al presente. Prendendo avvio dalle Metamorfosi_di forme mutate in corpi nuovi di Roberto Latini, Ilaria Drago e Alessandra Cristiani proporranno una performance mutevole e mutante in occasione del bimillenario della morte di Ovidio. Uno spettacolo capace di adattarsi agli spazi più particolari, quello dei 300 scalini, come i personaggi ovidiani, da Ecuba ad Aracne, dalle Sirene a Narciso, che le due interpreti proporranno al pubblico, direttamente coinvolto e guidato dal bizzarro Tiresia incarnato da Andrea Peracchi. Un appuntamento coinvolgente, inserito nel festival InsOrti.

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso incluso nel biglietto del Festival InsOrti. Biglietto per la singola giornata 10 €; biglietto cumulativo per le tre giornate 20 €.

 

Nelle settimane precedenti

 

– Il Conte Tacchia (Teatro EuropAuditorium 22 e 23 marzo)

Una storia d’amore fatta di sospiri e risate, con una Roma d’inizio Novecento chiamata a far da sfondo. Questi sono gli ingredienti della commedia musicale portata in scena da Enrico Montesano, tra i mattatori dello spettacolo italiano, che dopo Rugantino e Il Marchese del Grillo dedica il proprio talento alla celebrazione di un altro personaggio della storia capitolina. Tratto liberamente dal film diretto da Sergio Corbucci e interpretato dallo stesso Montesano, il musical sarà centrato sulla relazione romantica tra Fernanda e Checco e sulle atmosfere romane. Una capitale dallo spirito umbertino ricreata attraverso i fondali dipinti realizzati da Carlo De Marino, che saranno il set ideale per il ricco cast pronto a intrattenere il pubblico felsineo.

ORARI: venerdì 22 e sabato 23 marzo h 21.

PREZZI: biglietto I Platea intero 41 €; biglietto I Platea ridotto 37 €; biglietto I Platea abbonati 27,50 €; biglietto I Platea bambino 25 €; biglietto II Platea intero 35 €; biglietto II Platea ridotto 30 €; biglietto II Platea abbonati 27,50 €; biglietto II Platea bambino 25 €; biglietto Balconata 25 €; biglietto Balconata ridotto 21,50 €; biglietto Balconata abbonati 18,50 €; biglietto Balconata bambino 15 €.   

 

– Una classica storia d’amore eterosessuale (ITC Teatro dell’Argine 20 marzo)

I sentimenti e le emozioni di un nucleo familiare come tanti, tra amori, bisogni, conflitti e desideri. Sono questi gli ingredienti della pièce in cartellone questa settimana presso il teatro di San Lazzaro di Savena. Diretto e ideato da Francesca Merli, assieme a Camilla Mattiuzzo, lo spettacolo darà voce a una madre, un padre e un figlio, alle loro domande scomode, senza risposta, per sottolineare come la soluzione a tutto può e debba essere l’amore, da costruire, recuperare, ricordare. Un testo che punterà al cuore e alla pancia del pubblico felsineo, grazie all’equilibrio tra lacrime e risate e al talento di Davide Pachera, Massimo Scola e Laura Serena.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto unico 10 €.

 

– Ragazzi di vita (Teatro Arena del Sole 21 – 24 marzo)

Le borgate della roma pasoliniana prendono corpo nell’allestimento curato nella drammaturgia da Emanuele Trevi e nella regia da Massimo Popolizio. L’adattamento teatrale del romanzo di Pier Paolo Pasolini, datato 1955, darà voce, infatti, a un coro di voci giovani e anarchiche, con tutto il loro portato di violenza, comicità, grottesco e tragedia. Un viaggio episodico attraverso i racconti e le vicende di un’umanità lontana dalla borghesia, rappresentata dalla straniera voce narrante, incarnata dal lanciatissimo Lino Guanciale, recentemente premiato con l’Ubu al miglior attore.

DURATA: 105’.

ORARI: giovedì 21 e venerdì 22 marzo h 21; sabato 23 marzo h 19.30; domenica 24 marzo h 16.

PREZZI: per informazioni sull’acquisto dei biglietti contattare la biglietteria del teatro.

 

– La bella addormentata (Teatro Duse 21 marzo)

Dalla Campania al mondo interno, passando dalla Francia, per poi far ritorno in Italia. Questo è l’itinerario compiuto da una delle fiabe più celebri della tradizione europea che, grazie al talento della compagnia Balletto del Sud diretta da Fredy Franzutti, recupera la sua calda natura mediterranea. Riprendendo infatti l’originale composizione di Giambattista Basile, il coreografo di stanza a Lecce inserisce elementi cari alla terra del sole, sostituendo la puntura del fuso con quella della tarantola salentina per esempio, e facendoli dialogare con le musiche di Cajkovskij. Un mix di calore e freddezza messo in scena grazie alla bravura di diciotto performer chiamati a coinvolgere la platea.

DURATA: 100’.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 33 €; biglietto platea ridotto 30 €;biglietto platea mini 28 €; biglietto prima galleria e palchi intero 28 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 25 €; biglietto prima galleria e palchi mini 23,50 €; biglietto seconda galleria intero 24 €; biglietto seconda galleria ridotto 22 €; biglietto seconda galleria mini 20 €.

 

– Destinati all’estinzione (Teatro Celebrazioni 19 – 24 marzo)

Da chi crede che la terra sia piatta ai leoni da tastiera, dai parcheggiatori abusivi a chi umanizza i propri animali, nessuno sfuggirà all’ironia ficcante di Angelo Pintus. Il comico triestino, dopo i successi di Ormai sono una milf e E se fosse stato il cavallo?!, torna a calpestare le assi teatrali con un nuovo one-man show tutto da ridere. Facendo leva sui vizi dell’umanità contemporanea, Pintus e la sua comicità pungente e leggera punterà a conquistare, per l’ennesima, il pubblico bolognese.

ORARI: da martedì 19 a sabato 23 h 21; domenica 24 marzo h 18.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– Il Barbiere di Siviglia (Teatro Comunale di Bologna 17, 20, 24, 26 e 28 marzo)

L’emblema dell’opera buffa e dello stile rossiniano torna sul prestigioso palcoscenico felsineo, grazie alla nuova produzione del Teatro Comunale di Bologna. Le vicende di Figaro, barbiere e factotum della città, e dell’amore tra Rosina e il Conte d’Almaviva, tratte dalla commedia di Beaumarchais, prenderanno forma sotto la direzione musicale di Federico Santi e la regia di Federico Grazzini. Un capolavoro musicale senza tempo e diventato un classico, dopo la prima romana datata febbraio 1816, che intratterranno la platea bolognese per più di dieci giorni.

ORARI: domenica 17, mercoledì 20 e martedì 26 marzo h 20; domenica 24 marzo h 15.30; giovedì 28 marzo h 18.

PREZZI: per maggiori dettagli consultare il sito.

 

– Liberata (ITC Teatro 29 – 31 marzo)

Quattro personaggi, la provincia indefinita, se non dal degrado, come il tempo, in bilico tra passato e presente, attraversati da passioni indicibili e desideri che li porteranno verso il baratro. Questo è il cuore dello spettacolo che la compagnia Teatro dell’Argine torna a riproporre dopo i successi degli scorsi anni. Scritto e diretto da Nicola Bonazzi, il testo accompagnerà il pubblico alla scoperta di Liberata e della sua solitudine, spazzata via dall’arrivo di Italo e delle sue due figlie, tra abusi, nefandezze e sacrifici. Una pièce impreziosita dalle performance di un cast di altissimo livello, capeggiato da Micaela Casalboni nei panni della protagonista.

ORARI: venerdì 29 e sabato 30 h 21; domenica 31 h 16.30.

PREZZI: biglietto intero 16 €; biglietto ridotto 12 €; biglietto ridotto Social, Arginebox 10 €; biglietto a Teatro con un euro 1 €.

 

– Che disastro di commedia (Teatro Celebrazioni 29 e 30 marzo)

Una scenografia che cade a pezzi, una serie di inconvenienti tutti da evitare e una manciata di attori pronti a coinvolgere la platea a suon di risate. Questi sono gli ingredienti della commedia diretta da Mark Bell che, dopo aver conquistato il pubblico di cinque regioni, sbarca sotto le Torri felsinee. Tratto dalla britannica The play that goes wrong, lo spettacolo vedrà sulla scena gli interpreti barcamenarsi tra situazioni al limite dell’assurdo, con l’allestimento che sarà fatto letteralmente a pezzi da loro stessi. Un mix esplosivo di assurdità e ilarità che punta a far breccia anche nella città di Bologna.

ORARI: venerdì 29 e sabato 30 h 21.

PREZZI: biglietto intero 29 €; biglietto ridotto 26 €; biglietto abbonati 24 €; biglietto smart 22 €.

 

– Regina Madre (Teatro Comunale Laura Betti 29 marzo)

Una riflessione sul potere e sull’incapacità di crescere, sullo strumento della menzogna e sui rapporti familiari, quella che andrà in scena presso lo stabile di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna. Un classico del teatro, scritto da Manlio Santanelli e diretto in questo nuovo allestimento da Carlo Cerciello, che darà spazio al duello tra una donna anziana e maniacale, la Madre, e un uomo fallito nella vita sentimentale e professionale, il Figlio, con l’ingombrante figura paterna sempre sullo sfondo. A dare vita ai due personaggi saranno Imma Villa e Fausto Russo Alesi, due mattatori del palcoscenico italiano.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 17,92 €; biglietto ridotto, Feltrinelli 16,24 €; biglietto ridotto giovani 10,08 €.

 

– Una disubbidienza straordinaria (Teatri di Vita 29 – 31 marzo)

Trasformare lo stigma e il suo simbolo in uno strumento di orgoglio e di disubbidienza e resistenza, raccontandolo attraverso i versi poetici di una delle più grandi penne del Novecento. È tratto dalla Canzone finale della stella gialla detta pure la Carlottina, raccolta ne Il mondo salvato dai ragazzini di Elsa Morante, lo spettacolo diretto da Andrea Santantonio in cartellone nel corso del prossimo weekend presso lo stabile bolognese. Un pezzo di storia collettiva, quella dell’Olocausto, che prenderà vita grazie alla storia di Carlotta, bambina ariana nella Berlino Nazista, pronta a sfoggiare la stella a sei punte senza remore e con coraggio.Un lavoro rivolto a grandi e piccini che vedrà sul palco Nadia Casamassima nei panni della giovane protagonista.

ORARI: venerdì 29 h 21; sabato 30 h 20; domenica 31 h 17.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto convenzioni, + 65, GB Card 13 €; biglietto ridotto Under 30 9 €.

 

– Beatitudo (Teatro Arena del Sole 30 e 31 marzo)

Un uomo desideroso di dimenticare, di perdere la sua memoria senza fine, e al contempo di rinominare il mondo, è il protagonista del nuovo pezzo di teatro che La Compagnia della Fortezza porterà in scena all’Arena del sole. L’ensemble diretto da Armando Punzo si è ispirato all’opera di Jorge Luis Borges, e al personaggio di Funes, per riflettere sul ruolo del teatro come strumento di esplorazione di spazi del reale sconosciuti e irraggiungibili, in un serrato dialogo tra la vita sconfinata e il palcoscenico limitato.

DURATA: 100’.

ORARI: sabato 30 h 19.30; domenica 31 h 16.

PREZZI: biglietto palco, palco reale e barcaccia intero 23,52 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto 20%, Coop, Conad, Over 60, Tper, Card Musei 17,92 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 35, Studenti universitari, Lav Pens, ERT 11,50 €; biglietto galleria intero 13,50 €; biglietto galleria ridotto 20%, Coop, Conad, Over 60, Tper, Card Musei 10,50 €; biglietto galleria ridotto Under 35, Studenti universitari, Lav Pens, ERT 8,50 €.

 

– Una, nessuna e cento… Mina! (Teatro Dehon 30 marzo)

Sarà un omaggio sentito e a tutto tondo alla più grande cantante italiana di tutti i tempi, quello che Lala McCallan, diva en travesti, proporrà per il pubblico bolognese. Dai grandi classici a quelli meno conosciuti, I brani di Mina allieteranno gli spettatori grazie al talento della protagonista assoluta che, con la sua estensione di tre ottave, non farà rimpiangere la Tigre di Cremona. Un mix di musica e aneddoti, per tratteggiare un profilo umano e completo.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 21 €; biglietto ridotto 16 €.

 

– Tito/Giulio Cesare (Teatro Arena del Sole 4 – 7 aprile)

Una doppia riflessione sul potere, sulla sua azione e su quanto influenzi chi lo agisce, da un lato, e chi lo subisce dall’altro, attraverso le parole dell’autore più rappresentato al mondo. Sarà infatti William Shakespeare al centro del progetto ideato da Gabriele Russo e vincitore del Premio dell’Associazione Nazionale Critici 2017 come migliore progetto speciale. Riscritto e diretto rispettivamente da Fabrizio Sinisi e Andrea De Rosa, il nuovo allestimento del Tito Andronico vedrà il protagonista trasformarsi un uomo eroico preda della stanchezza e delle responsabilità, circondato da figli irresponsabili. Il Giulio Cesare ripreso da Michele Santeramo, alla scrittura, e dallo stesso Russo, chiamato alla regia, avrà il Tiranno alle prese con una comunità che alimenta la stessa tirannide. Due facce della stessa medaglia che il pubblico felsineo potrà apprezzare grazie a un linguaggio teatrale contemporaneo e fresco.

DURATA: 70’ + 20’ di intervallo + 60’.

ORARI: giovedì 4 e venerdì 5 aprile h 21; sabato 6 h 19.30; domenica 7 aprile h 16.

PREZZI: biglietto platea intero 28 €; biglietto platea ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 22,40 €; biglietto platea ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 13,50 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia intero 23,52 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 17,92 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT  11,50 €; biglietto galleria e barcaccia intero 13.50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 10,50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 8,50 €.

 

– Il lago dei cigni (Teatro Comunale Bologna 5 e 6 aprile)

Uno dei capolavori del balletto torna sul prestigioso palcoscenico bolognese grazie al talentuoso Corpo di ballo del San Carlo di Napoli. Il classico composto da Pëtr Il’ič Čajkovskij sarà diretto in questa nuova versione da Giuseppe Picone, sulle coreografie di Marius Petipa, che darà nuovo lustro alle vicende amorose di Odette e Siegfried. A eseguire l’accompagnamento musicale l’Orchestra del Teatro Comunale, eccellenza nazionale condotta da Aleksej Baklan. Un appuntamento da non mancare per gli appassionati di danza.

ORARI: venerdì 5 aprile h 20.30; sabato 6 aprile h 18.

PREZZI: per maggiori dettagli consultare il sito.

 

– Christian racconta Christian De Sica (Teatro Celebrazioni 5 e 6 aprile)

Non solo amato interprete dei vizi dell’italica società, ma soprattutto figlio e padre amato e devoto. Sarà un Christian De Sica inedito, quello di stanza questa settimana sotto le Due Torri. Accompagnato da Pino Strabioli, cerimoniere d’eccezione, e dalle musiche eseguite dal vivo dal maestro Biseo al suo fidato pianoforte, l’interprete e regista romano guiderà la platea tra episodi di famiglia e momenti importanti della sua carriera lavorativa, dal rapporto con il padre Vittorio alle canzoni di Frank Sinatra. Un viaggio appassionato e appassionante lungo una carriera decennale.

ORARI: venerdì 5 e sabato 6 aprile h 21.

PREZZI: biglietto I Platea 54,00 €; biglietto II Platea 49,50 €; biglietto balconata 42,50 €.

 

– Tartufo (Teatro Duse 5 – 7 aprile)

È un Molière che guarda al Pasolini di Teorema, quello che andrà in scena presso il teatro bolognese in questo weekend di aprile. L’adattamento diretto da Roberto Valerio, infatti, riprende il celebre personaggio dell’autore francese – simbolo dell’ipocrisia e dell’arrivismo – trasformandolo in un angelo oscuro, ipnotico e devastante, capace di smembrare il nucleo familiare che ruota attorno a Orgone. Una versione tutta da gustare, per il pubblico bolognese, che potrà apprezzare il ricco cast formato, tra gli altri, da Giuseppe Cederna, Valentina Sperlì e dallo stesso regista.

ORARI: venerdì 5 e sabato 6 aprile h 21; domenica 7 h 16.

PREZZI: biglietto platea intero 29 €; biglietto platea ridotto 26,50 €; biglietto platea mini 23,50 €; biglietto prima galleria e palchi intero 25 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 23 €; biglietto prima galleria e palchi mini 20,50 €; biglietto seconda galleria intero 20,50 €; biglietto seconda galleria ridotto 18,50 €; biglietto seconda galleria mini 16,50 €.

 

– Ombre folli (Teatri di Vita 5 – 7 aprile)

Due solitudini, due ombre che si incontrano e che si raccontano attraverso le parole, i gesti, le emozioni, la follia. Enzo Vetrano e Stefano Randisi tornano a dare corpo e voce all’umanità poetica raccontata da Franco Scaldati, dopo Totò e Vicè e Assassina, e questa volta lo fanno portando i due personaggi ai margini di Ombre folli. Una coppia di uomini che mette a nudo le proprie fragilità senza filtri, con il primo dei due amante del travestitismo e degli uomini ai quale piace concedersi, e con il secondo che, scoprendo il segreto di colui che considera come un figlio, lo rapisce per dargli la salvezza. Monologhi scritti nel tipico idioma palermitano, cifra stilistica del drammaturgo, pronti a diventare un costante gioco di specchi in cui chi parla non è mai realmente solo. Uno spettacolo in cui disperazione e poesia si intrecciano senza lasciare via di scampo allo spettatore in sala, messo di fronte a chi, oggi, è alla ricerca di una redenzione.

ORARI: venerdì 5 aprile h 21; sabato aprile 6 h 20; domenica 7 aprile h 17.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto Convenzioni, + 65, GB card 13 €; biglietto ridotto Under 30 9 €.

 

– Granma – Metales de Cuba (Teatro Arena del Sole 10 e 11 aprile)

Un’isola vista con gli occhi e le parole di chi oggi la abita, a sessant’anni da quella rivoluzione che la portò al centro del mondo. Cuba e le sue contraddizioni sono il cuore dello spettacolo diretto da Stefan Kaegi, in cartellone questa settimana presso lo stabile bolognese, che parte dai racconti di giovani cubani per aprire uno sguardo sul presente. Da quella del trentaseienne Daniel Cruces-Pérez, nipote del Ministro per il recupero della proprietà sotto la guida del Líder Máximo, a quella di Christian Paneque Moreda, ventiquattro anni e la storia del nonno pilota di guerra in Angola sempre in testa, le vicende private si alterneranno a domande sulla società contemporanea, in un costante gioco di voci di oggi e di ieri. Lo spettacolo è in lingua spagnola con sovratitoli in italiano.

DURATA: 135’.

ORARI: mercoledì 10 e giovedì 11 h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 28 €; biglietto platea ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 22,40 €; biglietto platea ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 13,50 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia intero 23,52 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 17,92 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT  11,50 €; biglietto galleria e barcaccia intero 13.50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 10,50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 8,50 €.

 

– Perché mi stai guardando? (Teatro Celebrazioni 13 aprile)

Dopo il successo dello scorso anno Angelo Duro torna sul luogo del misfatto con la sua comicità cinica e dal cuore generoso al contempo. Salito alla ribalta con la sua partecipazione al programma televisivo Le Iene e a Tiramisù, con Fabio De Luigi, il comico palermitano partirà dalla sua infanzia difficile, durante la quale da bravo bambino fu costretto a diventare cattivo, per affrontare i temi più vari, dal rapporto tra i generi alla natura, passando per l’omofobia e il razzismo. Un one-man show tutto da ridere e godere per il pubblico felsineo.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 26 €; biglietto ridotto 24 €; biglietto smart 20 €.

 

– Abracadabra: Incantesimi di Mario Mieli (Teatri di Vita 13 e 14 aprile)

Una vita fluida e prismatica, come la sessualità, quella di Mario Mieli, protagonista dello spettacolo scritto, diretto e interpretato da Irene Serini che andrà in scena presso il teatro felsineo. Attivista omosessuale, scrittore, performer, filosofo, Mieli ha attraversato come una cometa fulgida la cultura italiana degli anni Settanta, scuotendola nel proprio intimo e mettendone in discussione gli schemi di pensiero e le etichette sociali. Consapevole della portata dirompente del materiale umano e intellettuale tra le sue mani, la’performer triestina guiderà la platea in un viaggio dai confini indefiniti.

ORARI: sabato 13 h 20; domenica 14 h 17.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto convenzioni, + 65, GB Card 13 €; biglietto ridotto Under 30 9 €.

 

– Colpo di Scena (Teatro Duse 12 – 14 aprile)

La provincia italiana, con le sue giornate trascorse tra piccoli crimini e gioie quotidiane, tra personalità integerrime, o presunte tali, e destini segnati. Attorno a questo ruota la pièce scritta e diretta da Carlo Buccirosso, un thriller dal sapore tutto italiano che punta a coinvolgere il pubblico sotto le Due Torri. Protagonista il vice questore Eduardo Piscitelli, garante dell’ordine pubblico che vive il suo mestiere come una missione fino a quando non si troverà davanti a una scelta difficile, che lo costringerà a rifugiarsi, per la prima volta in tanti anni, nei suoi affetti più cari. Supportato da un cast ricco e talentuoso, l’interprete e regista partenopeo si immergerà nella complessità dell’animo umano con il suo stile riconoscibile e inimitabile, fino al colpo di scena finale.

ORARI: venerdì 12 e sabato 13 aprile h 21; domenica 14 h 16.

PREZZI: biglietto platea intero 29 €; biglietto platea ridotto 26,50 €; biglietto platea mini 23,50 €; biglietto prima galleria e palchi intero 25 €; biglietto prima galleria e palchi ridotto 23 €; biglietto prima galleria e palchi mini 20,50 €; biglietto seconda galleria intero 20,50 €; biglietto seconda galleria ridotto 18,50 €; biglietto seconda galleria mini 16,50 €.

 

– Libera nos domine (Teatro Dehon 12 – 14 aprile)

Una rivoluzione tutta da realizzare, tra dubbi da sciogliere e domande alle quali trovare una risposta di senso. Il nuovo one-man show di Enzo Iacchetti parte proprio da qui e dalla volontà dell’attore e intrattenitore di andare oltre la sua maschera comica, per interrogarsi sul presente e sul futuro. Dal progresso all’amicizia, dall’amore alla religione, passando per il tema della migrazione, l’interprete lombardo guiderà la platea in un percorso fatto di ironia e riflessione, accompagnato dalle animazioni originali realizzate da Francesco Crispi e dalle musiche composte da Marcello Franzoso.

ORARI: venerdì 12 e sabato 13 aprile h 21; domenica 14 h 16.

PREZZI: biglietto intero 27 €; biglietto ridotto Soci Coop, Over 65, Circoli convenzionati 23 €; biglietto ridotto Studenti, Under 18,Comuni convenzionati 14 €.

 

– Appunti dal bordo del cratere: versi per l’Italia (Teatro dell’abc 18 aprile)

Un quinto appuntamento che vedrà protagonista la poesia e la nostra penisola, quella in cartellone questa settimana al Teatro dell’abc. Parte della rassegna di otto spettacoli curata da Gabriele Via e intitolata Pagine in scena, incentrata sul rapporto tra letteratura e teatro, il reading darà spazio alle poesie dedicate all’Italia. Sul palcoscenico lo stesso Via, accompagnato dalle musiche di Valentina Corvino.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 13 €; biglietto ridotto soci/socie 10 €; biglietto ridotto Under 25 7 €.

 

– La fabbrica dei preti (Oratorio San Filippo Neri 18 aprile)

La complessità della cultura cattolica, tra intrecci di forme narrative e linee temporali differenti. Giuliana Musso racconta i seminari nello spettacolo in programma sotto le Due Torri, per restituire la fotografia di un paese, l’Italia, attraversato da contraddizioni, gerarchie e regole che ne hanno prodotto il senso morale e etico. Vicentina d’origine e udinese d’adozione, l’interprete darà fondo al suo talento, destreggiandosi tra reportage della vita seminariale, proiezioni fotografiche e testimonianze di prima mano alle quali darà corpo e voce. Un viaggio tortuoso e stimolante, contrappuntato dalle musiche di Giovanni Panozzo, Daniele Silvestri, Massimo Serli e Maxmaber Orkestar, Mario D’Azzo e Tiromancino.

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– Si nota all’imbrunire. Solitudine da paese spopolato (Teatro Arena del Sole 17 – 19  aprile)

Un uomo, un padre, che vuole avere il pieno possesso della sua esistenza, costretto a fare i conti con la realtà quotidiana, dolorosa e piena di compromessi. Questo è il cuore della pièce scritta e diretta da Lucia Calamaro, in cartellone presso lo stabile felsineo, e che punterà a coinvolgere la platea, tra relazioni familiari, quelle tra Roberto e i figli Alice, Riccardo e Maria, messi di fronte alle manie paterne, ingestibili nel decimo anniversario della scomparsa della madre. Dai desideri del protagonista alle aspettative della prole ormai grande, lo spettacolo vedrà in scena Silvio Orlando nei panni del protagonista, in preda ai dubbi esistenziali generati dalla solitudine della vita di provincia.

DURATA: 110’ con intervallo.

ORARI: mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 aprile h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 28 €; biglietto platea ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 22,40 €; biglietto platea ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 13,50 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia intero 23,52 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 17,92 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT  11,50 €; biglietto galleria e barcaccia intero 13.50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Coop, Conad, Ridotto 20%, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 10,50 €; biglietto galleria e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, Lav Pens, ERT 8,50 €.

 

– Uomo calamita (Teatro Comunale Laura Betti 24 aprile)

L’Italia delle leggi razziali e della Resistenza raccontata attraverso l’arte circense. Questo è l’obiettivo dello spettacolo scritto e diretto da Giacomo Costantini e che andrà in scena a ridotto dei festeggiamenti per la liberazione della Penisola dal nazifascismo. Protagonista sarà l’Uomo Calamita, sul palcoscenico a narrare le vicende di Raul che, dal circo abbandonato in cui viveva, decise di diventare un partigiano. Tra acrobazie, ballo e parole, declamate dalla voce di Wu Ming 2, la platea verrà guidata in un viaggio che unirà storia ed emozioni.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto platea Giovani 10,08 €; biglietto platea Ridotto10 11,20 €.

 

– Revolyutsiya (Teatro delle Moline 26 – 28 aprile)

I protagonisti della Rivoluzione d’Ottobre, coi loro sogni comuni e le loro divergenze politiche, sono al centro del terzo capitolo della trilogia che Marco Cavicchioli ha dedicato alla nascita dell’Unione Sovietica. Da Lenin a Molotov, passando per Stalin e Machno, i personaggi di quel periodo prenderanno corpo sul palco grazie all’interprete che, mettendo da parte qualsiasi giudizio storico e morale, darà vita a un favola ricca di umorismo nero. Diretto da Bruno Stori, Cavicchioli sarà supportato dalla chitarra di Irene Elena.

ORARI: venerdì 26 h 20.30; sabato 27 h 20; domenica 28 h 16.30.

PREZZI: biglietto intero 14,56 €; biglietto ridotto Coop, Conad, Over 60, Card Musei, Tper 10,50 €; biglietto ridotto Under 35, Studenti Universitari 7,50 €.

 

– Mimma (ITC Teatro 26 aprile)

Una storia diventata il simbolo della lotta partigiana al femminile, quella di Irma Bandiera, nome di battaglia Mimma. Ed è proprio da quel soprannome, ricco di coraggio e autodeterminazione, che prende il titolo il monologo diretto da Paolo Fronticelli e interpretato da Lea Cirianni in programma questa settimana presso il teatro di San Lazzaro di Savena, in occasione della terza edizione di DIritti in scena. Conosciuta, raccontata in ogni suo dettaglio, la vicenda della donna bolognese torturata e uccisa dai fascisti verrà nuovamente ripresa per regalare al pubblico nuove riflessioni e inaspettati agganci con il presente.

ORARI: h 21.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– L’imbianchino (Teatro Dehon 26 – 28 aprile)

Due donne e un uomo alle prese con le nevrosi del presente, tra colpi di scena e tante risate. Sono questi gli ingredienti della commedia diretta da Claudio Insegno, in cartellone nel fine settimana presso il teatro felsineo, che punterà a coinvolgere il pubblico a suon di battute ed equivoci . Adattamento italiano del testo di Donald Churchill, la pièce ruota attorno alla ricca Marta, alto-borghese di ritorno da un viaggio di piacere con l’amante, a Walter, imbianchino che per curare la sua depressione si diletta a recitare, e a Gilda, moglie tradita intenzionata a vendicarsi su Marta, che nell’arco di una giornata scopriranno quanto la vita può essere ricca di sorprese. Un triangolo scoppiettante animato dal talento di Manuela Villa, Martufello e Nadia Rinaldi.

ORARI: venerdì 26 e sabato 27 aprile h 21; domenica 28 aprile h 16.

PREZZI: biglietto intero 27 €; biglietto ridotto Soci Coop, Over 65, Circoli convenzionati 23 €; biglietto ridotto Studenti, Under 18,Comuni convenzionati 14 €.

 

– Cambio di velocità (Teatro Dehon 3 – 5 maggio)

Il racconto della svolta di un’intera nazione, l’Italia, e di coloro che la resero possibile, con la loro lungimiranza e dedizione. Lo spettacolo scritto e diretto da Piero Ferrarini è dedicato ai grandi imprenditori che, nel secondo dopoguerra, diedero l’opportunità al paese di risollevarsi dalla miseria e diventare una potenza mondiale. Un racconto fatto di tante vite – quelle di Olivetti, Mattei, Zanussi, Innocenti e dei loro lavoratori – pensato per dare speranza in tempi attraversati dalla lunga ombra della recessione economica.

ORARI: venerdì 3 e sabato 4 h 21; domenica 5 h 16.

PREZZI: biglietto intero 25 €; biglietto ridotto Soci Coop, Over 65, Circoli convenzionati 21 €; biglietto ridotto Studenti, Under 18,Comuni convenzionati 14 €.

 

– Bol On Ice – Plushenko, Kostner and friends (Unipol Arena 4 maggio)

Una prima volta imperdibile per gli appassionati felsinei di pattinaggio artistico. Promette infatti di essere uno spettacolo mozzafiato, quello in calendario presso il palazzetto alle porte di Bologna, che ospiterà i più titolati campioni delle lame sul ghiaccio. A partire da Evgeni Plushenko, pluricampione olimpico, passando per Carolina Kostner e Evgenia Medvedeva, fino alla coppia italiana Anna Cappellini e Luca Lanotte. Evoluzioni emozionanti, salti incredibili e musiche coinvolgenti che punteranno direttamente al cuore della platea emiliana.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto secondo settore 56 €; biglietto terzo settore 43 €; biglietto quarto settore 29 €.

 

– ABBAdream (Teatro Celebrazioni 3 maggio)

Le hit del quartetto svedese tutte da ascoltare e cantare, tra cambi d’abito e coreografie pienamento nello stile degli ABBA. Questo prometto lo spettacolo musicale in programma questo weekend sotto le Due Torri. Un’occasione imperdibile per rivivere canzoni senza tempo, da Dancing queen a Mamma Mia, fino a Fernando, eseguite interamente dal vivo, per trasmettere interamente le emozioni alla platea.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto intero 26 €; biglietto ridotto 24 €; biglietto smart 20 €.

 

– La Traviata (Teatro Comunale Bologna 28 aprile – 8 maggio)

Sarà uno dei capolavori verdiani a traghettare i melomani bolognesi nel mese di maggio. La Traviata, infatti, torna con un nuovo allestimento sul palco del Teatro Comunale di Bologna che punta a far palpitare i cuori degli spettatori e delle spettatrici. Il melodramma in tre atti, composto da Giuseppe Verdi sul libretto di Francesco Maria Piave, vede protagonista la mondana Violetta e il suo amante Alfredo, l’unico capace di farla innamorare. Un amore totalizzante e tormentato, ostacolato da Germont e dalla malattia che, ineluttabilmente, porterà la protagonista alla morte.

ORARI: domenica 28 e martedì 30 maggio, venerdì 3 e mercoledì 8 maggio h 20; giovedì 2; sabato 4 e martedì 7 maggio h 18; domenica 5 maggio h 15.30.

PREZZI: per maggiori dettagli consultare il sito.

 

– dEVERSIVO (Teatri Arena del Sole 9 – 12 maggio)

Una e trina, alla ricerca di un finale che sembra non esserci, Eleonora Danco, nel suo ultimo spettacolo in scena questo fine settimana presso lo stabile felsineo, si muoverà sul palcoscenico trasformandolo e trasformandosi in materia viva e creativa. Ispirata dall’opera di Robert Rauschenberg, la drammaturga romana sarà al contempo performer combattiva, scrittrice in crisi e regista inconcludente, stratificando sensazioni visive ed emotive per guidare la platea in un viaggio di ricerca costante e fecondo.

DURATA: 75’

ORARI: giovedì 9 e venerdì 10 h 20.30; sabato 11 h 20; domenica 12 h 16.30.

PREZZI: biglietto platea e palco intero 16,80 €; biglietto platea e palco ridotto Coop, Conad, 20%, Over 60, Tper, Card Musei 12,50 €; biglietto platea e palco ridotto Under 35, Lav Pens, Ert, Studenti Universitari 8,50 €.

 

– The Rocky Horror Show (Teatro Dehon 10 – 12 maggio)

Liberazione, trasgressione, sensualità e tanta musica rock. Sono questi gli ingredienti dell’intramontabile musical scritto da Richard O’Brien, che torna a teatro nell’allestimento curato dalla compagnia La Ragnatela. Diretto da Carlo Picchi, lo spettacolo farà entrare il pubblico di fan, e non solo, nel castello di Frank-N-Furter insieme alla coppia formata dai pudichi Janet e Brad. Un turbinio di emozioni, coreografie e canzoni che hanno fatto della pièce un vero e proprio fenomeno di costume internazionale.

ORARI: venerdì 10 e sabato 11 h 21; domenica 12 h 16.

PREZZI: biglietto intero 25 €; biglietto ridotto Soci Coop, Over 65, Circoli convenzionati 21 €; biglietto ridotto Studenti; Under 18, Comuni convenzionati 14 €.

 

– Lo Straniero di Albert Camus (Oratorio San Filippo Neri 10 maggio)

Un crimine efferato e casuale, senza senso, da cui partire per riflettere sull’esistenza umana e sulla sua assurdità. Sarà Marco Cavicchioli a guidare, con la sua voce, la platea tra le pagine del capolavoro che Albert Camus pubblicò nel 1942. Le vicende di Meursault, protagonista del romanzo che si ritrova a compiere un delitto illogico, saranno al centro del dialogo con il pubblico, chiamato direttamente in causa dalle parole scritte dal romanziere francese. Ad accompagnare l’interprete, inoltre, la chitarra di Irene Elena.

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

 

– Settimo cielo (Teatro Arena del Sole  14 – 19 maggio)

Transitare nello spazio e nel tempo, alla ricerca costante di definizione per scoprire, alla fine, che forse l’unica strada e superare le definizioni. Per la prima volta rappresentate in Italia, la pièce scritta da Caryl Churchill accompagnerà la platea felsinea in un viaggio tra l’Africa ottocentesca e la Londra degli anni Settanta, al seguito di una famiglia tutta da scoprire. Tra atmosfere punk e queer, lo spettacolo diretto da Giorgina Pin darà spazio all’esplorazione del sesso e alla scoperta dei corpi, grazie al ricco cast che donerà il proprio talento alla dotta Bologna.

DURATA: 120’.

ORARI: da martedì 14 a venerdì 17 h 20.30; sabato 18 h 10; domenica 19 h 16.30.

PREZZI:

 

– Retrovie (Oratorio San Filippo Neri 15 maggio)

Le prime crepe nel soffitto di cristallo, raccontate dalle parole di chi quel cambiamento lo ha vissuto. Lo spettacolo in programma questa settimana nella suggestiva cornice dell’Oratorio San Filippo Neri prende spunto dal carteggio tra Barberina Guidotti Magnani e suo marito Paolo Senni, scritto durante la Prima Guerra Mondiale, quella che cambiò gli equilibri tra i generi. Saranno Tita Ruggeri e Les triplettes de Belleville, accompagnate in scena da dodici donne, a dare corpo e voce al mutamento delle donne durante la Grande Guerra. in azione

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

– Il seme della tempesta (Teatro Arena del Sole 16 – 18 maggio)

Musica, parola, movimento, racchiusi in una dichiarazione d’amore al palcoscenico e alla sua potenza. Mariangela Gualtieri e Cesare Ronconi, con il Teatro Valdoca, guideranno il pubblico bolognese in una cavalcata attraverso il teatro e la sua capacità di coinvolgimento. Un trittico che dalle sonorità di Enrico Malatesta passerà alla vocalità di della stessa Gualtieri, per poi lasciare il testimone ai corpi dei dodici performer che chiuderanno un viaggio da vivere con tutti i sensi.

DURATA: 120’.

ORARI: giovedì 16 e venerdì 17 h 21; sabato 18 h 19.30.

PREZZI:

 

– Spring Awakening (Teatro Duse 16 e 17 maggio)

Sarò uno dei musical contemporanei più amati degli ultimi anni ad aprire il Summer Musical Festival in programma presso il Teatro Duse di Bologna. L’ensemble della Bernstein School of Musical Theater porterà infatti a Bologna l’adattamento dello spettacolo musicale scritto da Steven Sater e musicato Duncan Sheik, vincitore nel 2007 di otto Tony Awards. La storia del passaggio dall’adolescenza all’età adulta, con la scoperta di se stessi e delle proprie pulsioni, punterà a coinvolgere la platea felsinea, come successo negli ultimi anni nel resto del globo.

ORARI: giovedì 16 h 21; venerdì 17 h 16 e 21.

PREZZI: biglietto intero 20 €; biglietto ridotto under 25, over 65, abbonati, sostenitori del Teatro Duse 15 €.

 

– (B) (Teatro Arena del Sole 21 e 22 maggio)

Fisicità, improvvisazione, resistenza fisica e mentale, movimento e confronto diretto, violenza, in un duello che metterà in relazione danza e boxe. Sono questi gli ingredienti dello spettacolo ideato e coreografato da Koen Augustijnen e Rosalba Torres Guerrero, in scena questa settimana sotto le Due Torri. Sette danzatori e tre boxeur, pronti a darsi battaglia sul palcoscenico, trasformato per l’occasione nel ring di un’umanità intera perennemente in lotta per resistere. Ad accompagnare i performer saranno un compositore e musicista, uno scenografo e un videomaker, che metteranno a disposizione il loro talento per realizzare i contributi sonori, visivi e tattili.

DURATA: 75’.

ORARI: martedì 21 e mercoledì 22 maggio h 21.

PREZZI: biglietto platea intero 28 €; biglietto platea ridotto Coop, Conad, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani 22,40 €; biglietto platea ridotto Gender Bender 19,60 €; biglietto platea ridotto Under 35, Studenti Universitari, ERT 13,50 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia intero 23,52 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Coop, Conad, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani, Gender Bender 17,92 €; biglietto palco, palco reale e barcaccia ridotto Under 35, Studenti Universitari, ERT 11,50 €; biglietto galleria intero 13.50 €; biglietto galleria ridotto Coop, Conad, Over 60, TPer, Card Musei Metropolitani, Gender Bender 10,50 €; biglietto galleria ridotto Under 35, Studenti Universitari, ERT 8,50 €.

 

– Border Line (Teatro delle Moline 22 e 23 maggio)

Un uomo, una donna e il loro mondo, un’Italia bagnata da tre mari artificiali e difesa da un confine di cemento armato, sembrano vivere placidamente in attesa del nulla fino all’arrivo di un’unica, profonda minaccia: un estraneo. Questo è il cuore dello spettacolo che Rosario Mastrota, autore e regista, presenterà questa settimana sul palcoscenico felsineo. Una riflessione profondamente calata nel presente, tra flussi migratori e sentimenti xenofobi, limiti valicati e tentativi, sempre più concreti, di chiusura all’altro, in un crescendo grottesco animato da Antonio Tintis, Giuliana Vigogna e Matilde Vigna.

ORARI: mercoledì 22 e giovedì 23 h 20.30.

PREZZI: biglietto intero 14,56 €; biglietto ridotto Coop, Conad, Over 60, 10,50 €; biglietto ridotto Under 35, Studenti Universitari 7,50 €.

 

– Gran Ballo dell’Unità d’Italia (Piazza Carducci 25 maggio)

Un tuffo nella Bologna del XIX secolo, tra danze, usi e costumi del tempo. Torna, puntuale come ogni anno, l’appuntamento con la rievocazione curata dall’Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento. Indossando i costumi dell’epoca, saranno oltre cento i danzatori e le danzatrici che faranno rivivere al pubblico bolognese le atmosfere risorgimentali, tra valzer e polke, mazurke e quadriglie. Un evento imprescindibile per scoprire la quotidianità di una città ormai lontana nel tempo e nello spirito, ma che ha segnato la storia del periodo.

ORARI: h 21.

PREZZI: ingresso gratuito.

– Camille (Teatro Dehon 23 maggio)

Un omaggio sentito e avvolgente, un ritratto a tutto tondo, come può essere la scultura, di una delle artiste più significative del periodo a cavallo tra Otto e Novecento. Sarà Camille Claudel – scultrice francese dalle vicende travagliate – al centro della performance ideata e interpretata da Astra Lanz. Partendo dall’epistolario redatto durante l’internamento psichiatrico durato un trentennio, l’interprete lombarda descriverà il profilo di una donna alla costante ricerca della libertà, di un mondo interiore sfaccettato, tra coreografie – curate da Natasha Mordovkina -, musiche – composte da Pitti Caspani – e argilla.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto 15 €.

 

– Chicago – Il musical (Teatro Duse 24 – 26 maggio)

L’omicidio che si fa occasione di intrattenimento, a suon di jazz, ragtime e tip tap. Di questo parla la celebre commedia musicale nata dal talento compositivo di John Kander e Fred Ebb e che Saverio Marconi proporrà in un allestimento tutto nuovo in occasione della settima edizione di A Summer Musical Festival, organizzato dalla Bernstein School of Musical Theater. Un caleidoscopico viaggio nel mondo del vaudeville degli anni Venti intriso di mistero e divertimento, dove un caso di assassinio diventa l’occasione anche per riflettere sulla spettacolarizzazione della giustizia. A riprendere i personaggi portati sul grande schermo da Renée Zellweger, Catherine Zeta Jones e Richard Gere saranno le allieve e gli allievi della scuola di musical felsinea, che si muoveranno sulle coreografie di Gillian Bruce, sotto la direzione musicale di Shawna Farrell. L’orchestra sarà invece diretta da Maria Galantino.

ORARI: venerdì24 e sabato 25 maggio h 21; domenica 26 h 16.

PREZZI: biglietto intero 20 €; biglietto ridotto under 25, over 65, abbonati e sostenitori del Teatro Duse 15 €.

 

– Feminae Forme Elette (Teatro Duse 28 maggio)

Un progetto a tutto tondo, per raccontare l’arte al femminile in tutte le sue diramazione attraverso il teatro. Questo è l’obiettivo dichiarato dello spettacolo curato da Daniela Del Moro a favore della Fondazione ANT. Da Artemisia Gentileschi, pittrice seicentesca e prima donna a denunciare una violenza subita, a Gina Pane, artista performativa che ha segnato l’immaginario contemporaneo a partire dagli anni Sessanta, passando per Frida Kahlo. Un itinerario ricco per mettere in risalto il ruolo di artiste, pittrici, performer rese invisibili perché donne. Diretta da Marco Calvise, l’interprete sarà supportata in scena da Fioretta Mari che omaggerà Alda Merini.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto unico 15 €.

 

– I Fiori del male o la celebrazione della violenza (Oratorio San Filippo Neri 31 maggio)

Come raccontare la violenza? Qual è lo strumento per poterne parlare? Attorno a queste domande ruota la conferenza spettacolo ideata e interpretata da Sergio Blanco, drammaturgo franco-uruguaiano. Scritto nel 2018, il monologo di autofinzione trasporterà la platea dell’Oratorio San Filippo Neri in uno spazio scenico allestito semplicemente con una lampada, libri e un telo su cui verrà proiettata la rielaborazione del quadro di Rembrandt Sansone accecato dai Filistei, mescolando l’esperienza della violenza letteraria e la sua diffusione, per arrivare alla conclusione che solo la letteratura è capace di raccontarla. Al termine dello spettacolo seguirà un incontro curato da Silvia Mei.  

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– Dasein (Teatro Duse 1 giugno)

Promuovere la danza in tutte le sue forme, infondendo la passione per l’arte del movimento. Da qui parte Progetto Danza D.E.F che anche quest’anno si presenterà sul palco con lo spettacolo di fine anno. Un progetto che punta a rendere l’arte coreutica popolare e quanto più accessibile possibile, senza però venire meno alla cura tecnica e psicofisica. Diretto da Ilaria Di Ruggero, il saggio darà quindi la possibilità agli associati e alle associate di presentare il proprio lavoro davanti al pubblico bolognese in una delle cornici teatrali più suggestive della città.

DURATA: 120’

ORARI: h 20.45.

PREZZI: biglietto unico 12 €.

 

– Back Over (Teatro Dehon 2 giugno)

Corpi non canonici alla ricerca delle proprie sensazioni, di un’estetica e di un’identità, attraverso un ritorno al passato che guarda, in realtà, al futuro. Da qui prende il via lo spettacolo di danza coreografato da Mattia Gandini e prodotto da Leggere Strutture Art Factory. Cinque danzatori che si faranno esseri emozionali, attraversati da percorsi personali, fatti di ironia e intimità, ostilità e riflessione, di azioni. Un esercizio di sintesi e di semplificazione delle difficoltà del quotidiano per raggiungere l’essenzialità della mente.

ORARI: h 21.

PREZZI: biglietto unico 10 €.

 

– Turandot (Teatro Comunale di Bologna 28 maggio – 7 giugno)

Il capolavoro incompiuto di Giacomo Puccini torna con un nuovo allestimento prodotto dal Teatro Comunale di Bologna, in collaborazione con Teatro Massimo Palermo e Badisches Staatstheater Karlsruhe. I tre atti, terminati dal compositore verista Franco Alfano, accompagneranno gli spettatori e le spettatrici felsinee tra le sale della corte cinese dominata dalla principessa Turandot, sanguinaria esecutrice dei suoi pretendenti costretti a rispondere correttamente a tre enigmi, pena la morte. A farla vacillare sarà il principe tartaro Calaf, disposto a tutto pur di conquistare il suo cuore e difendere l’onore e la vita del ritrovato padre Timur. Una storia diventata un classico, che nel nuovo allestimento vedrà in cabina di regia Fabio Cherstich e sul podio Valerio Galli.

ORARI: martedì 28, mercoledì 29 e giovedì 30 giugno, martedì 4 e venerdì 7 giugno h 20; venerdì 31 maggio e mercoledì 5 giugno h 18; sabato 1 giugno h 15.30.

PREZZI: biglietto palco laterale I – II ord. intero 63 €; biglietto palco laterale I – II ord. ridotto Over 65 42 €; biglietto palco laterale I – II ord. ridotto Under 30 21 €; biglietto palco centrale III – IV ord. intero 63 €; biglietto palco centrale III – IV ord. ridotto Over 65 42 €; biglietto palco centrale III – IV ord. ridotto Under 30 21 €; biglietto palco laterale III – IV ord. intero 42 €; biglietto palco laterale III – IV ord. ridotto Over 65 € 21 €; biglietto palco laterale III – IV ord. ridotto Under 30 15,75 €.

 

– Il rito (Oratorio San Filippo Neri 5 giugno)

Il ciclo della vita trasformato in teatro attraverso ritualità provenienti da tutto il mondo. Questo è il cuore dell’atto performativo scritto e diretto da Anna Dora Dorno appositamente per i suggestivi spazi dell’Oratorio San Filippo Neri. Un bignami ragionato dei dieci anni di ricerca portati avanti con il progetto Stracci di memoria in cui l’interprete si confronterà in scena con Nicola Pianzola. Attraversando il tempo e lo spazio, la coppia di performer trasformerà il palco in un giardino sacro, coinvolgendo la platea in una cavalcata fatta di parole, suoni – eseguiti dal vivo da Riccardo Nanni – e azioni.

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

– La Fucilazione di Ugo Bassi (Villa Spada 8 giugno)

Nel centosessantesimo anniversario della definitiva partenza delle truppe austroungariche dalla città di Bologna, l’Associazione 8cento rievoca i momenti salienti del Risorgimento felsineo. Questa settimana, nell’immersivo scenario di Villa Spada sarà la la morte del padre rivoluzionario – avvenuta l’otto agosto del 1949 – al centro della performance portata in scena dai figuranti in costume. L’appuntamento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859, realizzata in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento – Istituzione Bologna Musei.

ORARI: h 16.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– Faccio la mia cosa (Oratorio San Filippo Neri 8 giugno)

L’hip hop raccontato attraverso tappe collettive e momenti personali di uno dei massimi rappresentanti della scena rap nostrana. Sarà infatti Frankie Hi-Nrg Mc il protagonista assoluto dell’appuntamento in programma all’Oratorio San Filippo Neri. Attraverso una carrellata di esperienze biografiche, dalla nascita avvenuta nel 1969 fino all’invenzione dei videogiochi, e tappe fondamentali del fenomeno di costume che dai quartieri disagiati di New York ha conquistato il mondo, il rapper racconterà la storia di intere generazioni di artisti. A supportarlo sul palco contributi video e musicali, per un evento che coinvolgerà direttamente il pubblico di appassionati.

ORARI: h 20.30

PREZZI: ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

 

– 16 agosto 1859. Garibaldi in Certosa (Complesso Monumentale della Certosa 11 giugno)

Anche questa settimana proseguono le rievocazioni storiche degli eventi peculiari del Risorgimento felsineo. Il cimitero della Certosa, infatti, sarà il suggestivo scenario della visita di Giuseppe Garibaldi alla tomba del compagno di lotta Ugo Bassi, fucilato dagli invasori austriaci. Un pezzo di teatro in in costume, curato dall’Associazione 8cento in collaborazione con il Museo del Risorgimento, e inserito all’interno della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859.

ORARI: h 20.30.

PREZZI: ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 051225583.

 

– 12 giugno 1859. Gli Austriaci abbandonano Bologna (Palazzo d’Accursio 12 giugno)

La liberazione di una città, Bologna, da celebrare e ricordare. Si chiude con la rievocazione di quel 12 giugno in cui il Cardinale Legato e le truppe dell’Impero Austriaco abbandonarono definitivamente la Turrita, dopo un decennio di lotte e spargimenti di sangue. Un ultimo appuntamento della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859, come sempre in costume e segnata dal tricolore, curata dall’Associazione 8cento e dal Museo del Risorgimento.

ORARI: h 19.

PREZZI: ingresso gratuito.

 

– ILINX – don’t stop the dance. Prova aperta (DOM La cupola del Pilastro 12 giugno)

Il cuore in gola, il vuoto nello stomaco, il senso di vertigine delle montagne russe che a volte il gioco può generare. Attorno a queste sensazioni ruota lo spettacolo che Simona Bertozzi presenterà alla BIennale Danza di Venezia il 23 giugno e che, in occasione della rassegna Gli anni incauti, potrà essere goduta dal pubblico bolognese nella prova aperta in programma questa settimana. A dieci anni dal primo studio, la coreografa riparte da quella riflessione ispirata dalle quattro categorie ludiche di Roger Caillois, soffermandosi sulle emozioni che la singola persona prova nel giocare. Ad accompagnarla nella sua performance saranno le musiche eseguite dal vivo da Egle Sommacal.

ORARI: h 21.

PREZZI: ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuare a info@laminarie.it o allo 0516242160.

 

– Riccardo III (Teatri di Vita 13 e 14 giugno)

Sete di potere e di vendetta, desideri mostruosi come mostruoso è colui che li incarna, quel Riccardo III che del repertorio shakespeariano è diventato un simbolo. Laura Angiulli cura regia e drammaturgia del nuovo allestimento del testo del Bardo, in scena presso il teatro alle porte di di Bologna. Ad aggirarsi sul palcoscenico un gobbo perverso e violento che farà di tutto per raggiungere i suoi propositi, con Giovanni Battaglia, Alessandra D’Elia e Luciano Dell’Aglio che metteranno a disposizione del testo il loro talento interpretativo.

ORARI: giovedì 13 e venerdì 14 giugno h 21.

PREZZI: biglietto intero 15 €; biglietto ridotto convenzioni, +65, GB card 13 €; biglietto ridotto Under 30 9 €.

 

– Italia Mundial (Piazza Maggiore 14 giugno)

Un traguardo che mancava dagli anni Trenta, capace di galvanizzare una nazione intera, tra aneddoti, emozioni e immagini iconiche. All’esperienza del Mondiali di Calcio del 1982 è direttamente ispirata la performance che Federico Buffa proporrà sul palcoscenico di Piazza Maggiore, in occasione dell’edizione numero ventidue degli Europei Under 21 in programma nelle prossime settimane anche a Bologna. Una carrellata emozionante dei momenti salienti di quell’appuntamento entrato nella storia collettiva, dall’urlo di Marco Tardelli all’esultanza del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, passando per le evoluzioni tra i pali di Dino Zoff. Diretto da Marco Caronna e accompagnato dal pianista Alessandro Nidi, il giornalista e narratore accompagnerà la platea nei ricordi del tempo.

ORARI: h 21.30.

PREZZI: ingresso gratuito

 

– Le grotte della memoria (Parco dei Gessi 8 e 15 giugno)

Paura dei bombardamenti, fuga dal nemico e dolore, mescolati alla ricerca di un conforto e all’ingegno per sopravvivere. Sono questi gli ingredienti della performance che rievocherà un periodo, quello della Seconda Guerra Mondiale, in cui le grotte del Farneto, all’interno del Parco dei Gessi alle porte di Bologna, divennero il rifugio per centinaia di persone. Dai giacigli di fortuna, fatti di fango e paglia, ai rastrellamenti operati dai tedeschi in cerca di prigionieri, passando per i litigi e i fragili amori nati tra le pareti di pietra, lo spettacolo darà spazio alle abitudini e alla quotidianità vissuta da chi, per sfuggire al conflitto, trovò nella natura un grembo accogliente e protettivo. Organizzato dalla Fraternal Compagnia in collaborazione con l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale e il Gruppo Speleologico Bolognese (GSB-USB), il percorso attraverso le diverse cave sarà accompagnato da un approfondimento tenuto da uno speleologo.

DURATA: 50’.

ORARI: sabato 8 e sabato 15 giugno h 16.

PREZZO: biglietto a partire da 15 € con prenotazione obbligatoria chiamando al 3492970142.

 

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